Nel cuore di Lallio (Bg), Bolle, ristorante una stella Michelin, sfida le convenzioni del comparto gastronomico con un recente cambiamento rivoluzionario. Abbandonando il modello tradizionale incentrato sulla figura del chef unico, il locale ha abbracciato un approccio innovativo basato sul lavoro di squadra e sulla valorizzazione delle competenze individuali. Una scelta forse collegata all'addio dell'ex chef Marco Stagi, che di recente ha apertto Metodo, nuovo ristorante a Marne, una piccola frazione nel comune di Filago, sempre in provincia di Bergamo.
Il team di Bolle Restaurant
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Il ristorante Bolle a Lallio (Bg)
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Un futuro per la ristorazione: il modello innovativo di Bolle a Lallio
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Il piatto di benvenuto di Bolle
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La torta di rose di Bolle
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Le coccole finali di Bolle
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Bolle: la forza del lavoro di squadra per un'esperienza culinaria unica
In sostanza, oggi Bolle si affida a un team di professionisti altamente qualificati, accuratamente selezionati e guidati dall'autorevole esperienza degli Agnelli, invece che puntare su un singolo chef che detiene le redini della cucina. Ogni membro del team apporta le proprie conoscenze, capacità e talento, creando un'armonia di sapori e tecniche che definisce la nuova identità culinaria di Bolle. Cuore pulsante della rinnovata filosofia di Bolle è la collaborazione e la parità di trattamento tra i membri del team. Non esistono gerarchie rigide, ma un ambiente di lavoro dinamico e stimolante dove ogni individuo è valorizzato e contribuisce attivamente al raggiungimento degli obiettivi comuni.
Con il suo recente cambiamento e il suo focus sul lavoro di squadra, Bolle, dunque, si propone come un modello per il futuro della ristorazione. Un esempio concreto di come la collaborazione, la valorizzazione delle competenze individuali e la passione per il cibo possano dare vita a esperienze culinarie di eccellenza. Ricordiamo che il team di Bolle è composto da: Fulvia Rota, Andrea Rota, Luca Belotti, Antonio Rota, Samiele De Bortoli, Hakim Bouslim, Christian Lavelli e Nicola Valsecchi.