Il panettone, simbolo per eccellenza del Natale, continua a ispirare maestri pasticceri in tutta Italia, e la 13ª edizione di "Una mole di panettoni" ha reso omaggio ai migliori interpreti di questo dolce intramontabile. Tra le creazioni tradizionali e quelle più innovative, tre maestri lievitisti hanno conquistato il primo posto nelle rispettive categorie: Davide Muro della pasticceria Castino di Pinerolo (Torino) per il Panettone tradizionale di scuola piemontese; Roberto Moreschi della pasticceria Roberto Pastry&Bakery di Chiavenna (Sondrio) per il Panettone tradizionale di scuola milanese; e Salvatore Di Prisco della pasticceria Whippy Dolci Innovazioni di Salerno per il Panettone creativo.
Torino incorona i panettoni: ecco i vincitori di “Una mole di panettoni 2024”
La manifestazione, ospitata dal 29 novembre all'1 dicembre all'Hotel Principi di Piemonte di Torino, ha incoronato i suoi vincitori in una premiazione ufficiale che si è svolta nella giornata inaugurale, alla presenza di esponenti istituzionali come l'assessore al Commercio di Torino, Paolo Chiavarino, il segretario generale della Camera di Commercio, Guido Bolatto, e rappresentanti del settore come Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom.
"Una mole di panettoni 2024", i podi delle diverse categorie
Per il Panettone tradizionale di scuola piemontese, caratterizzato dalla forma bassa e dalla glassa, il podio si è completato con Marco Voci della pasticceria I Frutti del Grano di Collegno (secondo posto) e Giorgio Bolzani della pasticceria omonima di Vicenza (terzo posto). Passando alla variante milanese, alta e anch'essa con glassa, la classifica ha visto al secondo posto Gabriele Filippi di Creo Pasticceria (Terni) e di nuovo Giorgio Bolzani al terzo. Nella categoria dedicata alle varianti creative del panettone, il primo posto di Salvatore Di Prisco è stato affiancato dalle eccellenze del Sud Italia: il secondo premio è andato a Francesco Mastroianni della pasticceria Casa Mastroianni di Lamezia Terme, Catanzaro, mentre il terzo è stato conquistato nuovamente da Davide Muro, che ha dimostrato una versatilità fuori dal comune.
La giuria di "Una mole di panettoni 2024" e i criteri di valutazione
La giuria, presieduta da Giovanni Dell'Agnese, ha valutato in forma anonima i panettoni, assegnando un punteggio da 1 a 10 in base a parametri rigorosi: il peso, compreso tra 950 e 1100 grammi inclusi i pirottini; l'aspetto generale; la forma; l'aroma; la cromia; l'alveolatura; e le qualità sensoriali come palatabilità, acidità e retrogusto. Per le versioni tradizionali si è aggiunta l'attenzione alla cottura e alla glassa, mentre per i creativi ha giocato un ruolo fondamentale la farcitura.