Nel 2025, i consumatori di tutto il mondo spenderanno 3.200 miliardi di dollari in più, ma con un approccio più attento e intenzionale, riducendo le spese non essenziali come le uscite al ristorante e il food delivery. Secondo il report di NielsenIQ, l'Intelligenza artificiale (Ia) e l'omnicanalità saranno fattori chiave per attirare i consumatori, che cercano offerte e qualità, anche nella ristorazione. Tuttavia, l'aumento dei prezzi dei generi alimentari e delle materie prime porterà a scelte più selettive sia per i ristoratori sia per chi acquista.
Meno spese, più consapevolezza: il futuro del food secondo NielsenIQ
IA, omnicanalità e... risparmio: la ricetta perfetta per i ristoranti del futuro
Con l'aumento dei prezzi, i consumatori globali stanno modificando le proprie abitudini di spesa: il 38% prevede di ridurre le uscite al ristorante, preferendo cucinare a casa o acquistare solo in promozione. Anche in Italia la ristorazione fuori casa subirà una contrazione, con il food delivery e i pasti a domicilio previsti in calo per il 36% dei consumatori. Questi cambiamenti richiederanno ai ristoranti di adattarsi, proponendo offerte mirate o menu più accessibili.
Fattori di cambiamento per i ristoranti e il comparto alimentare
- Intelligenza artificiale e automazione degli ordini: in Italia, il 47% dei consumatori si dice pronto ad affidarsi all'intelligenza artificiale per ricevere consigli di acquisto, e il 53% permetterebbe ai propri dispositivi di ordinare cibo automaticamente. I ristoranti potrebbero quindi integrare tecnologie Ia per personalizzare il menu e semplificare gli ordini, offrendo ai clienti un servizio innovativo e più efficiente.
- Omnicanalità e social commerce: l'uso combinato di canali online e fisici è in crescita (+11,6% nelle vendite online). Nonostante il 60% degli italiani ignori gli annunci sui social, l'omnicanalità resta cruciale per il comparto food. Le app e le promozioni digitali possono attirare clienti con offerte speciali e esperienze in-app, spingendoli a provare nuovi piatti o prodotti.
- Costi delle materie prime: con l'aumento dei prezzi del cacao (+128%), caffè (+43%) e latte (+44%), il comparto alimentare è sotto pressione. Il 60% dei consumatori ridurrà l'acquisto di snack e dolci se i prezzi non scenderanno, il che avrà effetti anche sui menu dei ristoranti.
Il report, poi, mostra che i consumatori sono sempre più propensi a cambiare marca se trovano prezzi più convenienti o promozioni interessanti, cercando soprattutto offerte che uniscano risparmio e qualità. Questo è un segnale importante per i ristoranti, che possono attrarre clientela attraverso promozioni mirate e una selezione di prodotti locali o sostenibili, elementi sempre più apprezzati dai consumatori. Dunque, adattare il menu con proposte a prezzi accessibili e campagne promozionali specifiche potrebbe aiutare i ristoratori a massimizzare le vendite e fidelizzare i clienti in un mercato sempre più attento al valore aggiunto e alla convenienza.