Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, cuoco di 40 anni e protagonista di diverse serie televisive, rischia di finire nei guai. L'ex rugbista, infatti, questa mattina (venerdì 26 gennaio), è stato fermato dalla Polizia nei pressi di via Prenestina a Roma - mentre si stava dirigendo verso un sit-in pro Palestina nella zona del ministero degli Esteri - con cinque litri di sangue di bovino e ovino in auto.

Chef Rubio fermato dalla Polizia con 5 litri di sangue in auto
Perché chef Rubio si stava dirigendo alla Farnesina con 5 litri di sangue in auto?
Alla Farnesina, come riportato poc'anzi, si stava tenendo un sit-in di protesta contro - scrivono gli organizzatori - «la decisione del ministero degli Esteri che ha recentemente imposto all'Istituto italiano di cultura di Cordoba, locale consolato italiano in Argentina, l'eliminazione di alcuni contenuti video di una iniziativa gastronomica con partecipazione di chef Rubio in cui il cuoco esibiva una maglia pro-Palestina»: chef Rubio ha subito negato agli agenti che si trattasse di un sit-in contro Israele.
Fermato con cinque litri di sangue in auto: cosa rischia ora chef Rubio?
Una volta fermato, la tanica è stata confiscata e il contenuto liquido al suo interno sarà sottoposto a un'analisi. Se risultasse effettivamente essere sangue, ciò potrebbe portare all'applicazione di pesanti sanzioni da parte delle autorità competenti. «Il 27 gennaio è capitato di sabato? Amen. Scendessero dalle loro fortezze e venissero al nostro fianco se credono veramente nel Mai più - sono le parole di chef Rubio lette dai manifestanti all'iniziativa davanti alla Farnesina. «Ogni sabato abbiamo marciato e ogni sabato marceremo finché la Palestina non tornerà libera» ha aggiunto nel comunicato Rubini diramato dopo essere stato fermato dalla Polizia.