Una domenica da dimenticare per il noto chef napoletano, Antonino Cannavacciuolo. Il cuoco stellato di Villa Crespi, infatti, è stato preso di mira da alcuni tifosi piemontesi durante Torino-Napoli, partita che è stata valida per la 27esima giornata di campionato. La vigilia della gara, bisogna sottolineare, era già stata condizionata da parecchie critiche nei confronti della società di casa, rea di aver venduto troppi biglietti alla tifoseria ospite, rendendo così lo stadio a maggioranza partenopea. Una polemica che, poi, agli sgoccioli del match, si è scatenata totalmente contro un incolpevole Cannavacciuolo, che si era recato allo stadio grazie ad un biglietto regalato dalla famiglia in occasione della festa del papà. Una giornata felice, dunque, che si è trasformata in un vero e proprio incubo.
Antonino Cannavacciuolo insultato da alcuni tifosi del Torino
Insulti pesanti verso Cannavacciuolo. La risposta
Dopo il poker firmato dalla doppietta di Victor Osimhen, goleador della squadra campana, dall'estro di una delle più grandi rivelazioni di questo campionato come Kvicha Kvaratshkelia e da Tanguy Ndombele, alcuni tifosi granata presenti nella tribuna autorità dello stadio Grande Torino hanno preso di mira lo chef rivolgendogli dei cori vergognosi come «Cannavacciuolo, uomo di m**da» e «Ciccione». La risposta del cuoco però non si è fatta aspettare: infastidito, come giusto che sia, dalle gravi parole a lui rivolte, Cannavacciuolo ha indicato due delle persone che avrebbero iniziato i cori e gli ha detto «Voi due, venite su, venite qua, scemi», invitandoli quindi al face-to-face.
Tutte provocazioni che naturalmente sono state riprese da alcune persone presenti sugli spalti e che hanno fatto il giro del web in queste ore. Un episodio, dunque, che ha sporcato una domenica all'insegna del divertimento e dello sport. E che, soprattutto, dimostra quanto ci sia ancora da lavorare sulla mentalità di alcuni tifosi del nostro paese: perché va bene lo sfottò contro la squadra avversaria, ma arrivare a gravi insulti personali anche no.