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Momento d'oro per Perbellini, presidente onorario dei cuochi veronesi

Giancarlo Perbellini è stato insignito della Presidenza Onoraria del cuoco veronesi dal presidente della Federazione Italiana Cuochi. Allo chef scaligero anche il premio Professionista dell'anno 2023 dell'Associazione Cuochi Veronesi «per promuovere la vera cultura professionale; per essere guida per i cuochi italiani e per non aver smesso di presidiare i fornelli»

01 marzo 2023 | 11:33
Giancarlo Perbellini e Mida Muzzolon
Giancarlo Perbellini e Mida Muzzolon

Momento d'oro per Perbellini, presidente onorario dei cuochi veronesi

Giancarlo Perbellini è stato insignito della Presidenza Onoraria del cuoco veronesi dal presidente della Federazione Italiana Cuochi. Allo chef scaligero anche il premio Professionista dell'anno 2023 dell'Associazione Cuochi Veronesi «per promuovere la vera cultura professionale; per essere guida per i cuochi italiani e per non aver smesso di presidiare i fornelli»

01 marzo 2023 | 11:33
 

È un periodo d'oro quello che sta vivendo Giancarlo Perbellini, chef veronese classe '64. Dopo la notizia dell'acquisizione della storica insegna "12 Apostoli" di Verona, a Peschiera del Garda, nell'ambito della manifestazione enogastronomica "Garda Food & Drink", il cuoco, infatti, è stato anche insignito della Presidenza Onoraria dei cuochi veronesi dal presidente della Federazione Italiana Cuochi, Rocco Pozzulo e dal presidente dell'Associazione Cuochi Veronesi, Mida Muzzolon.

La prestigiosa nomina è stata riconosciuta allo chef veronese «per promuovere con straordinaria energia la vera cultura professionale, celebrando nel mondo l'evoluzione delle nostre tradizioni culinarie; per essere guida per i cuochi italiani con professionalità ed entusiasmo; per non aver smesso di presidiare i fornelli, ricercando in cucina il senso stesso del proprio stare al mondo».

 

Perbellini nominato professionista dell'anno 2023

Lo chef è stato, inoltre, premiato dall'Associazione Cuochi Veronesi come "Professionista dell'anno 2023" per essersi distinto per impegno e risultati e per incarnare una figura di riferimento per la ristorazione. L'evento di premiazione, promosso nella cornice dell'Hotel Al Fiore, ha visto la partecipazione di un'ampia platea di chef e ristoratori, provenienti da tutta Italia.

Momento d'oro per Perbellini presidente onorario della Federazione Italiana Cuochi

Lo chef Giancarlo Perbellini

Un premio che è maturato grazie al costante ed infermabile impegno messo in gioco da parte del cuoco veronese, che, quest'anno, ha anche aggiunto, come dicevamo prima, il "12 Apostoli" nella sua lunga "collezione" di ristoranti, che raccoglie il "Trussardi alla Scala" e la "Locanda Perbellini Bistrot" a Milano; la "Dolce Locanda", il "Tapasotto", la "Locanda 4 Cuochi", la pizzeria "Du de Cope", l'osteria "Mondo d'Oro" e "Al Capitan della Cittadella" a Verona; la "Locanda Perbellini ai Beati" sul Garda e la "Locanda Perbellini al Mare" ad Agrigento.

Una carriera costellata di successi ed il nuovo locale

Nel 1984, Giancarlo Perbellini iniziava, giovanissimo, a muovere i primi passi in quella che all’epoca era considerata una delle cucine più prestigiose e innovative d’Italia, ristorante stellato già nel 1958 quando l’ambìto riconoscimento venne assegnato per la prima volta nel nostro paese. Oggi, 39 anni dopo e con una carriera costellata di successi, è pronto a tornare e a portare la sua visione, guidato dalla stessa passione e dallo stesso entusiasmo di allora.

 

Il nuovo locale, il "12 Apostoli", come riportato poc'anzi, sarà presto interessato da un importante restyling architettonico, studiato per valorizzare gli ambienti, in linea con il concept di “Casa Perbellini”. «Questa per me e per la mia squadra rappresenta una nuova sfida - ha affermato qualche giorno fa Giancarlo Perbellini. Tutti i limiti strutturali che mi hanno sempre impedito in qualche modo di esprimermi al 100% non ci saranno più. Arricchiremo il ristorante di ulteriori spazi e creeremo un benvenuto dedicato all’accoglienza degli ospiti. Prevediamo anche una sala a uso esclusivo per eventi privati. Guadagneremo circa 10 coperti e allargheremo la brigata. La cucina resterà a vista. In tavola, oltre al menù degustazione, introdurrò anche una Carta, come al Trussardi di Milano». L'opening è attesa per il mese di luglio.

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