Domenica 8 ottobre a Palazzo Bovara di Milano sarà presentata la guida Wine List Italia, la prima guida al mondo che dà voce ai sommelier italiani, seguita dal Grand Tasting Wine List Italia. Questo progetto inedito coinvolge 55 sommelier e presenta ben 550 vini. La guida racconta i protagonisti del mondo della sommellerie professionale italiana attraverso le loro parole ed expertise, offrendo così una panoramica completa del patrimonio vinicolo italiano e oltre.
Milano Wine Week celebra i sommelier italiani con Wine List Italia. Foto: Andrea de Gennaro
La guida dedicata ai sommelier a Milano Wine Week
Il progetto Wine List Italia è nato, infatti, per celebrare queste figure essenziali della filiera vitivinicola, attraverso le loro storie e i loro consigli. È un'iniziativa ideata da Federico Gordini, presidente di Mww Group, e Paolo Porfidio, head sommelier della Terrazza Gallia di Milano, con il supporto di Irene Forni, degustatrice e scrittrice eno-gastronomica. Wine List Italia è sia una guida edita da Mww Media, Vendemmie, che sarà presentata in anteprima alla Milano Wine Week 2023, sia un grande evento programmato per domenica 8 ottobre nella storica sede di Palazzo Bovara.
Il ruolo chiave del sommelier per cantine e ristoranti
Il sommelier svolge, infatti, un ruolo chiave nella diffusione della cultura del vino, e questo è uno degli obiettivi principali di Milano Wine Week. Il sommelier quando, infatti, versa un calice al tavolo del cliente e racconta la storia di ciascun prodotto, completa un cerchio che ha inizio molto prima, con la ricerca, lo studio, la selezione e l'organizzazione delle referenze, oltre all'analisi dell'offerta culinaria del locale. Questo richiede ore di preparazione e sviluppo delle competenze, consentendo al sommelier di trasmettere in pochi attimi l'amore e la cura maturati in anni di esperienza.
La professione del sommelier è sempre più importante per aziende e ristoranti
Spesso, come hanno raccontato i 55 sommelier intervistati per la prima edizione della Guida Wine List Italia, le radici della passione per questo lavoro affondano ancora più indietro, nei ricordi di famiglia, nei pranzi domenicali con una buona bottiglia di vino, nelle vendemmie d'infanzia accanto a nonni, genitori e zii, veri maestri e custodi degli insegnamenti della terra. Questi professionisti continuano a raccogliere e condividere questi preziosi insegnamenti.