L'Accademia Maestri Pasticceri Italiani (Ampi) continua a crescere. Dopo due anni di fermo a causa della pandemia, l'Accademia ha infatti accolto 12 nuovi Maestri. L'ampliamento della base associativa si è realizzato in due diversi momenti. Il 20 aprile a Roma, presso A Tavola con lo Chef, dedicato ai Pastry Chef, e il 21 aprile presso Alma a Colorno (Pr), dedicato al Pasticceri e ai Consulenti di pasticceria.
I nuovi Maestri di Ampi
Ampi, ecco i nuovi Maestri Pasticceri
I dodici candiati sono stati valutati tramite prove di ammissione specifiche per le loro rispettive aree d'azione. Oltre ad aver sostenuto l’esame finale, tutti i candidati sono stati preventivamente selezionati e valutati anche con visite a sorpresa da parte di alcuni Accademici Ampi nei rispettivi luoghi di lavoro e attività.
Sotto la presidenza di Sal De Riso, le rispettive commissioni d’esame hanno dato il benvenuto ai seguenti nuovi Maestri.
Pastry Chef
Erano materia di esame la realizzazione di dessert al piatto, degli amuse bouche e prodotti di panificazione per la ristorazione.
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Mattia Casabianca (head pastry chef ristorante Uliassi, AN)
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Tommaso Foglia (head pastry chef San Barbato Resort a Lavello, PZ)
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Paolo Griffa (executive chef Grand Hotel Courmayeur, AO)
Pasticceri
È stata richiesta la realizzazione di una torta e una pièce artistica.
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Roberto Cosmo (Pasticceria Cosmo, Giussano, MB)
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Corrado Carosi (Pasticceria GiuBea, Sarzana, SP)
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Mario Di Costanzo (Di Costanzo Patisserie, Napoli)
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Imma Iovine (pasticceria Cucchi, Milano)
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Benito Odorino (Pasticceria Benito, Casal di Principe, CE)
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Carmen Vecchione (Pasticceria Dolciarte, Avellino)
Consulenti di pasticceria
È stato chiesto di presentare un buffet di prodotti e simulare una lezione da consulente, di fronte alla commissione esaminatrice.
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Rita Busalacchi
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Maurizio Frau
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Antonino Maresca
A questi nomi si aggiungono quelli di Giuseppe Pepe, che prosegue l’opera del fratello Alfonso, e Armando Palmieri, che ha sostenuto e superato gli esami lo scorso marzo.