A Lamezia Terme, giovedì 27 gennaio, ha avuto luogo la prima assemblea per formalizzare la nascita della Conpait Calabria, la sezione locale della Confederazione Pasticceri italiani. Ventuno i soci fondatori, undici quelli eletti nel primo storico direttivo. Presidente è stato eletto Rocco Scutellà per acclamazione: nome più che noto, maestro pasticcere e proprietario della storica pasticceria Scutellà di Delianuova, che nei mesi scorsi ha ricevuto uno dei premi più prestigiosi dalle mani del maestro Iginio Massari e della figlia Debora, nel corso dell’evento internazionale Host2021.
Il Direttivo di Conpait Calabria
Insieme a lui, nel direttivo, Mario Lanzillotta (vice presidente), Fabio Taverna (tesoriere), Emanuele Scionti responsabile della provincia di Reggio Calabria, Marco Carelli responsabile della provincia di Cosenza, Katia Viola responsabile della provincia di Catanzaro e Crotone, Domenico Cirianni responsabile della provincia di Vibo, Gaetano Vincenzi responsabile Gelateria. Oltre che i consiglieri Antonino Cicciu e Davide Destefano. A presenziare lo storico momento il presidente della Confederazione Pasticceri Italiani Angelo Musolino, che si è detto «orgoglioso delle scelte fatte e del lavoro che i pasticceri portano avanti quotidianamente con sacrifici e passione».
La missione di Conpait Calabria
Rocco Scutellà, figlio d’arte e pasticcere alla terza generazione, dovrà rappresentare il mondo della pasticceria tra creatività, eccellenza e innovazione, argomenti per altro trattati dalla Confederazione nazionale. «Esperienza, professionalità e concreti aiuti per chi cerca una guida in questo mondo. Un settore che cerca di trainare l’intero comparto: insieme, anche in Calabria, si può riuscire nell’impresa di realizzare importanti attività, formare ancora di più gli appassionati e continuare a crescere tra le mille prelibatezza della nostra terra», il leit-motiv espresso dai protagonisti. Da oggi Conpait Calabria è quindi una bella e dolce realtà.
Il presidente di Conpait Calabria, il maestro Rocco Scutellà