Fra gli effetti della pandemia sulle abitudini di consumo degli italiani c’è stato sicuramente il massiccio ricorso all’e-Commerce. Il business digitale è stata per molti l’unica via di accesso al mondo esterno durante i mesi di lockdown più duri. E non parliamo solo di food delivery ma anche, e soprattutto, di e-Gocery, ossia la classica spesa alimentare in versione smart. Un settore in cui si è distinta la piattaforma Gorillas.

Gorillas festeggia un anno dalla fondazione per un totale di 2,5 milioni di ordini effettuati
Dalla fondazione a 2,5 milioni di ordini evasi grazie al fenomeno quick commerce
Fondata proprio nel 2020, Gorillas ha sfruttato l’ascesa del quick commerce alimentare, ossia la consegna della spesa in soli 10 minuti, per dar vita al proprio business: 2,5 milioni di ordini consegnati con un tempo medio di consegna di 10,8 minuti mettendo a disposizione dei clienti un ventaglio di oltre 1.500 referenze alimentari e prodotti di uso quotidiano agli stessi prezzi al dettaglio adottati dalle grandi catene di distribuzione. Più il costo di consegna: 1,8 euro. Il tutto dimezzando, di fatto, le tempistiche di approvvigionamento. Se, infatti, dal produttore al cliente finale passano circa 10 giorni nella Gdo, con Gorillas l’attesa è solo di 4 giorni.
Attenzione alle produzioni locali che rappresentano il 20% dell'offerta
La particolarità dell’assortimento di Gorillas sta nell’attenzione alle produzioni locali: il 20% degli articoli a catalogo, infatti, provengono da birrerie, torrefazioni, biscottifici e altre aziende che operano a livello locale. «La selezione dei partner locali gioca un ruolo fondamentale per Gorillas. La nostra attenzione si concentra in particolare sulla qualità dei prodotti e sull’approvvigionamento locale, come verdure coltivate localmente o partner come panetterie e o birrifici locali. Per questo nella nostra app è presente una sezione apposita», ha spiegato Alessandro Colella, general manager di Gorillas per l’Italia.

La schermata dell'app Gorillas
Rider? Tutti assunti
A rendere possibile queste performance, un team di rider assunti dall’azienda con sede a Berlino. A loro Gorillas fornisce tutta l’attrezzatura necessaria: bici elettriche, equipaggiamento protettivo, abbigliamento funzionale e zaini per la consegna. Trattamento che, nel solo secondo trimestre del 2021, ha convinto altri 6.000 ciclofattorini per una media di 65 nuove assunzioni al giorno.
Prossima fermata, Torino
A partire da giugno 2021 Gorillas è sbarcata anche in Italia a Milano e Roma. E il debutto a Torino dovrebbe concretizzarsi negli ultimi giorni di luglio. Contestualmente, nel secondo trimestre dell’anno, la piattaforma ha attivato i propri servizi anche in altri cinque Paesi e 39 città. Compresa New York.