Con un annuncio sui propri profili social, Enrico Bertolini e Davide Oldani festeggiano l’ingresso in un nuovo universo gourmet, quello de Les Grandes Tables du Monde.
«La festa parigina diviene gioia: il Mudec è entrato a far parte dello stupendo gruppo di ristoratori che compone», ha detto Bartolini. Per Oldani invece "un sogno nel cassetto sin da quando ho iniziato che si realizza".
Giuseppe Amato (pastry chef La Pergola), Davide Oldani (D’O), Fabio Pisani (Aimo e Nadia), Alessandro Bosco (restaurant manager Villa Feltrinelli), Matteo Zappile (sommelier Il Pagliaccio), Anthony Genovese (Il Pagliaccio), Stefano Baiocco (Villa Feltrinelli), Enrico Bartolini (Mudec), Giancarlo Perbellini (Casa Perbellini), Ilario Mosconi (Restaurant Mosconi, Lussemburgo), Antonio Santini (Dal Pescatore), Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore)
L'annuncio durante il 66° congresso dell'associazione
L’annuncio è stato dato durante la cena di gala in occasione del 66° congresso dell’associazione Les Grandes Tables du Monde che si è svolta a Parigi negli spazi dell’Automobile club de France. Un evento atteso dopo due anni di pausa a causa della pandemia. E che ha sorriso alla cucina tricolore di Bartolini che così si aggiunge ai 24 ristoratori italiani già presenti nella selezione dell’associazione francese. «Sono profondamente onorato e grato all’associazione - ha successivamente aggiunto Bartolini - e voglio condividere questo successo con tutto il team di sala e cucina: entrare in questo gruppo così prestigioso è un riconoscimento di eccellenza, ma è anche uno stimolo per continuare a crescere e migliorare, e far sì che i nostri ospiti possano ricevere la migliore accoglienza e vivere un’esperienza indimenticabile che appaghi le loro aspettative».
Gli italiani già presenti nella selezione Les Grandes Tables du Monde
Come detto, il ristorante Mudec di Bartolini e D'O di Davide Oldani vanno ad aggiungersi a una folta schiera di italiani già presenti. Ecco l'elenco:
- Antica Corona Reale
- Casa Perbellini
- Da Vittorio
- Dal Pescatore Santini
- Danì Maison
- Don Alfonso 1890
- Enoteca Pinchiorri
- Il Luogo di Aimo e Nadia
- Il Pagliaccio
- L'Olivo
- La Pergola
- La Torre del Saracino
- Le Calandre
- Osteria Francescana
- Piazza Duomo
- Quadri
- Reale
- Ristorante Duomo
- Ristorante Madonnina del Pescatore
- Rosa Alpina St. Hubertus
- Seta
- Uliassi
- Villa Crespi
- Villa Feltrinelli
Il miglior ristorante al mondo? Il Daniel a New York
Durante la cena di gala è stato svelato anche il miglior ristorante al mondo secondo l'associazione parigina. Si tratta di Daniel, ristorante dell'omonimo cuoco francese Daniel Boulud che dal 1982 si è trasferito a New York. La motivazione del premio? «In Nord America è considerato da molti come la vera incarnazione della gastronomia francese, ovvero della gastronomia a tutto tondo».
La storia dell'associazione
Nata 67 anni fa da un incontro conviviale tra sei ristoratori parigini desiderosi di riunire i sostenitori dell’eccellenza e della tradizione dell’alta gastronomia, Les Grandes Tables du Monde conta oggi 181 ristoranti in 25 Paesi, accumunati dalla condivisione di alcuni valori e selezionati attraverso rigidi criteri di ammissione che riflettono l’esclusività del progetto. Sin dalla sua istituzione, l’associazione sceglie i nuovi associati sulla base di tre standard qualitativi che preservano l’esclusività dei ristoranti ammessi: cucina d’eccellenza senza compromessi, servizio e ospitalità impeccabili, atmosfera e ambiente unici.