Dalla cucina tristellata della Pergola di Heinz Beck, a quelle di Quique Dacosta e Ciccio Sultano, fino alla gestione del Ristorante Tre Olivi di Paestum. Lo chef Giovanni Solofra prende in mano le redini del locale della famiglia Pagano e lo fa con una proposta fortemente legata al territorio del Cilento.
Giovanni Solofra, Lello Esposito e Giuseppe Pagano
Nella sua nuova avventura, Solofra -
che succede in cucina a Matteo Sangiovanni che ha guidato con successo per anni la struttura - è affiancato dalla compagna di vita e di lavoro Roberta Merolli, nuova chef patissier del Tre Olivi. Nel mettere a punto la sua nuova carta,
il cuoco ha voluto creare un rapporto di collaborazione con i presidi slow food e le eccellenze locali, con una forte matrice artistica, piatti ispirati alle avanguardie artistiche nazionali ed internazionali.
La cucina di giovanni Solofra è ispirata alle avanguardie artistiche
E proprio il mondo dell’arte e della cultura, ben rappresentato dallo scultore Lello Esposito, è stato il protagonista della cena esclusiva di ieri, venerdì 26 giugno. A rendere la serata ancora più speciale, la presenza di Vincenzo Boccia, patron di Arti Grafiche Boccia, l’azienda salernitana specializzata nella stampa di litografie d’arte, del direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia Gabriel Zuchtriegel e dell’art connoisseur Cesare Cunaccia.