Un centinaio di cuochi, appartenenti alla community les Collectionneurs, si sono dati appuntamento a Parigi nel ristorante Ducasse sur Seine di Alain Ducasse. Presenti cuochi di Francia, Spagna, Belgio e Italia
.
È stata soprattutto un’occasione per fare il punto su Planète C, la piattaforma di supporto agli chef, lanciata un anno fa da
les Collectionneurs. «Le sfide sono molte sia che si tratti del reclutamento del personale, del trasferimento del nostro know-how o della ricerca dei prodotti e dei produttori giusti – ha dichiarato
Xavier Alberti, Presidente e Direttore Generale les Collectionneurs – E le soluzioni si trovano inevitabilmente nella forza del gruppo, nell'aiuto reciproco, nello scambio, nella condivisione dei problemi. Questo è il ruolo di les Collectionneurs e questo è ciò che stiamo facendo con Planète C, creando le condizioni per la costituzione di una squadra che va oltre le mura di ogni ristorante per costruire una rete solidale e utile, una rete attiva».
I cuochi di Les Collectionneurs a Parigi
Per i cento partecipanti è stato anche un importante momento di aggregazione e di interazione con gli altri ‘colleghi’ della community, che quest’anno tra i 585 indirizzi di ristoratori e albergatori selezionati da les Collectionneurs, annovera ben 263 ‘Tables Remarquables’.
L’Italia è stata rappresentata da Chris Oberhammer del Ristorante Tilia di Dobbiaco (Bz), Fabio Silva dell’Hotel de La Ville di Monza, Massimo Spigaroli dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Pr), Graziano Duca del Grand Hotel Bristol&Spa di Rapallo (Ge), Riccardo Camanini del Lido 84 di Gardone Riviera (Bs), Davide Maci di The Market Place Restaurant di Como, Gianluca D’Agostino di Veritas Restaurant di Napoli e Stefano Di Gennaro di Quintessenza Ristorante di Trani.
Per informazioni:
www.chateauxhotel.it