La cucina di oggi va sempre di più nella direzione della sostenibilità, della leggerezza e dell’attenzione all’utilizzo di ingredienti che possono risultare problematici per alcune (sempre di più) persone.
Tiziana Colombo, da anni collaboratrice di Italia a Tavola, attraverso l’associazione Il Mondo delle intolleranze è scesa in campo per promuovere la ricerca sul nichel attraverso il progetto scientifico “Non ti tollero”. L’importanza di sapere di essere intolleranti al nichel è cruciale. Lo si può essere in forma grave (con molti disturbi, a volte difficilmente diagnosticabili per questa causa) o in modo più lieve (l’irritazione della pelle a contato con anelli, orecchini, bracciali), ma sono tante le persone che incrociano questo disagio. E non tutti i medici sono sempre pronti a coglierne il legame. Per fortuna da anni c’è chi, dopo esperienze personali che ne avevano messo a rischio una normale esistenza, si è fatta paladina di una battaglia di conoscenza e informazione che oggi comincia ad avere finalmente la giusta attenzione a livello di opinione pubblica e di sistema sanitario.
Danilo Angé, Adelio Zanaboni e Salvatore Vitale
Tiziana Colombo e la sua squadra di volontari e medici ha organizzato una cena di beneficenza per raccogliere fondi al Teatro Fraschini (sala del ridotto) di Pavia. La serata è stata condotta da
Maria Teresa Ruta ed è stata intervallata da interventi della cantante Paola Lopane. Fra i molti ospiti anche il tenore Vittorio Grigolo.
Maria Teresa Ruta e Claudio Sadler
Cinque i cuochi che hanno prontamente aderito all’iniziativa e che per l’occasione hanno presentato piatti all’insegna del gusto e del piacere a tavola anche per chi è intollerante. Banditi per l’occasione nichel, lattosio e glutine.
Adelio Zanaboni ha presentato uno Sformatino di zucchine e porri con vellutata di cremificato Colombo, accompagnato da Malvasia Il Bardughino 2018 (Alessio Brandolini);
Mirko Ronzoni ha preparato il primo piatto, Conigliette di mais bianco con datterino e cavolo antico in abbinamento a un metodo classico Roccapiuetra brut Pinot nero (cantina Scuropasso); un secondo primo piatto è stato invece ideato da
Danilo Angè che ha puntato su Risotto cacio e pepe di Timut con pesche alla zafferano, a cui si affiancava un altro Metodo classico, il Brut millesimato 2013 Pinot nero rosé (Pietro Torti); il secondo è stata opera del presidente de Le Soste e socio Euro-Toques
Claudio Sadler che ha portato in tavola Stinco di vitello stufato ai mirtilli con topinanbur alla vaniglia in abbinamento al Buttafuoco Riva biancas 2015 (Picchioni); per concludere il dessert di
Salvatore Vitale, Morbidezza di mais bianco con frutta fresca e crema di formaggio cremoso profumato al lime servito con Passito Noblerot 2015 (Montello).
Maria Teresa Ruta e Mirko Ronzoni
L’obiettivo del progetto è approfondire la conoscenza sulle reazioni avverse al nichel in ambito diagnostico e terapeutico, oltre che migliorare la qualità di vita dei pazienti. L’Associazione si avvale della collaborazione del dottor Michele di Stefano della Fondazione Irccs “Policlinico San Matteo” di Pavia e della professoressa Hellas Cena degli ICS “Maugeri” di Pavia.