Per operatori ed appassionati dei grandi vini italiani e mondiali, si prospetta una domenica, il 15 ottobre, “con il naso nel calice” con il banco d’assaggio e lo spettacolo della finale del concorso per il Miglior sommelier d’Italia Aspi, Associazione della sommellerie professionale italiana. Ad accesso gratuito previa registrazione all’indirizzo www.aspi.it/msi-2017, il banco d’assaggio e l’accesso alla finale del concorso sono le attività che Aspi - l’unica riconosciuta a livello internazionale da Asi, che consente ai propri sommelier di partecipare ai concorsi europei e mondiali, fondata e guidata da Giuseppe Vaccarini - propone al pubblico di operatori, appassionati e curiosi in occasione del decennale della sua attività di formazione della figura del sommelier.
Domenica 15 ottobre dalle 10 alle 15, presso l’Hotel Magna Pars Suites a Milano, al banco d’assaggio “Con il naso all’ingiù” il pubblico potrà degustare vini e bevande selezionate da Aspi: una panoramica delle migliori etichette da tutta Italia con oltre 30 aziende presenti. Fondamentale sarà il contatto diretto con i produttori che racconteranno il territorio e il proprio vino attraverso la degustazione.
Sempre domenica, nel pomeriggio, alle 15.30, appassionati e curiosi potranno assistere in diretta alla finale del concorso per il Miglior sommelier d’Italia Aspi, con 3 finalisti agguerriti a contendersi l’ambito titolo che dà accesso alle competizioni europee e mondiali della prestigiosa Asi (Association de la sommellerie internationale), di cui lo stesso Giuseppe Vaccarini, Miglior sommelier del mondo Asi nel 1978, è stato presidente.
I finalisti si sfideranno nelle “materie” classiche tra cui prove (alcune anche in lingua straniera) di decantazione, servizio, degustazione, correzione di una carta vini con errori e prove a sorpresa, diverse di anno in anno, che Aspi inserisce per saggiare la conoscenza dei candidati anche su bevande e distillati serviti nei ristoranti e sulla capacità di abbinamento cibo/vino. Educazione, riservatezza, fluidità nelle lingue straniere e la conoscenza di diverse culture sono altresì elementi fondamentali per chi opera da professionista nel mondo del vino e che sono oggetto di giudizio nelle semifinali e finali del concorso. Perché il vino è cosa seria e richiede una preparazione appropriata.
Quella del sommelier è una figura professionale in evoluzione: non più soltanto un addetto ai vini, ma un professionista in grado di spaziare in tutto il mondo delle bevande. «Ed è la figura che - afferma Giuseppe Vaccarini, presidente Aspi - contribuisce a diffondere la cultura del vino, aiutando a coglierne ed apprezzarne le sfumature e raccontando le storie che stanno dietro e dentro ad ogni bottiglia».
Appuntamento sabato 14 e domenica 15 ottobre all’Hotel Magna Pars Suites, in via Forcella 6 a Milano, per il 10° anniversario dell’Aspi. Per tutte le comunicazioni, i commenti e le vostre immagini sui social network, pre e post evento, l’hashtag ufficiale del concorso è: #ASPIBestSomm.
Partner dell’evento
La due giorni di attività per celebrare il decennale di Aspi chiama a raccolta anche le aziende - tutte presenti al banco d’assaggio - che sostengono l’Associazione nelle sue attività annuali e negli eventi fornendo tecnologie legate al mondo enologico e know-how specifico su diversi prodotti. Main partner: Acqua Panna-S.Pellegrino, Allegrini, Campari, Champagne JH Quenardel, Fondazione Birra Moretti, Nespresso. Partner: Fresh, Rastal, Tenuta Mara, Winefit. Partner tecnici: Cifa, Euro-Toques, IP, Le Soste.