Aromatica è espressione di una idea di ristorazione in continua trasformazione. Un concept che propone un palinsesto di momenti enogastronomici unici, che evolve e si rinnova sia durante la giornata che nel corso dei mesi. Aromatica è il luogo ideale per gustose colazioni, deliziosi pranzi e light lunch, ricercati aperitivi e raffinate cene gourmand. Inoltre, grazie alla collaborazione con
Chic - Charming italian chef, ogni trenta giorni sarà possibile assaporare menu sempre nuovi e diversi, curati da importanti guest chef.
A loro spetterà il compito di promuovere i sapori e la cultura del cibo italiano celebrando con creatività l’eccellenza delle materie prime del territorio. Aromatica è situato nella piazza principale di Scalo Milano, il nuovo quartiere metropolitano dello shopping a Locate di Triulzi. Il viaggio enogastronomico per gli ospiti di Aromatica inizia con lo chef due stelle Michelin Marco Sacco del Ristorante
Piccolo Lago di Verbania, che ha firmato il menu d’inaugurazione con piatti creati ad hoc per la festa degli innamorati.
A scaldare i cuori e a deliziare i palati sono la crema di topinambur, i colori e i sapori intensi del riso rosso di rapa, la delicatezza della trota e si conclude con la dolcezza della crostatina. Ad interpretare il secondo menu degustazione - disponibile dal 15 febbraio al 13 marzo - sarà lo chef stellato Enrico Gerli del Ristorante
I Castagni di Vigevano (Pv), con show cooking in programma il 15 e 16 febbraio. Lo chef presenterà un menu sinfonia di sapori e armonie di gusto che celebrano i prodotti della Lomellina e della Lombardia.
Giordano Curti
«Un progetto di cucina divulgativa - ha detto il direttore generale
Giordano Curti - per coinvolgere un pubblico più vasto alla qualità della cucina e delle materie prime. Pensiamo a cinque Aromatica entro il 2018, ma solo se rispondono ai valori che abbiamo in mente. Abbiamo chiaro che questa offerta è una risposta ad una domanda crescente, ma deve essere sempre coerente con i valori che stiamo sviluppando qui, un concetto di trust, di fiducia, ciò che raccontiamo deve essere trovato da chi ci raggiunge, senza infingimenti».
«Una sfida che dà ai nostri chef la possibilità di portare le loro conoscenze e capacità ad un pubblico diverso da quello che frequenta i loro ristoranti. Ad Aromatica una ristorazione e che vuole essere lenta e di alta qualità. Con la cucina a vista per lavorare vis a vis con i clienti», ha aggiunto il direttore di Charming italian chef. «Un programma di chef da tutte le regioni d'Italia per condividere esperienze ed essere a disposizione del cliente con la brigata per condividere valori e capacità».
Marco Sacco
Marco Sacco, due stelle Michelin e presidente Chic ha portato una riflessione dal punto di vista dei cuochi. «È importante venire in questi contesti più popolari, a contatto con un pubblico non specializzato, non gastronomico. La sfida è proprio questa, riuscire ad abituare il pubblico ad una cucina di qualità portandola da tutta Italia e portando prodotti italiani di qualità. Far conoscere queste eccellenze è un grande obiettivo».
Enrico Gerli del ristorante "I Castagni" di Vigevano ha aggiunto: «Il punto focale è portar fuori il prodotto dai ristoranti. Una certa clientela è prevenuta dall'entrare nei nostri ristoranti per timore di supponenza. Questo progetto consentirà di aprire queste cucine. Per chi non è abituato alla cucina di livello è una sfida farla conoscere. Un modo per far apprezzare ciò che con passione e in modo meticoloso viene fatto nei nostri ristoranti».
Sulla stessa linea
Fabio Groppi del ristorante
Escargot a Costa Rei in Sardegna: «Contaminazione è la parola per portare un po' di Sardegna a Milano, utilizzando prodotti meno conosciuti come lo zafferano di San Gavino e farvi venire tanta voglia, che usciti da qui prenoterete un volo per Cagliari». Tutto ciò verrà interpretato mese per mese con la collaborazione dello chef residente Federico Pucci, professionista di livello con una grande passione che ha sviluppato fin da bambino. Pucci interpreterà per il primo mese di apertura ricette dal sapore di mare come la Triglia di campo, i paccheri all’acqua pazza e l’astice.
Chef stellati, km 0, sostenibilità, materie prime eccellenti sono tutti gli “ingredienti” di Aromatica, un format che si basa proprio sul concetto di terra e di tutti gli elementi distintivi della tradizione culinaria italiana. La preparazione dei piatti a vista è un ulteriore “plus” di Aromatica, un’esperienza unica per gli ospiti che possono assistere alla creazione di un piatto e lasciarsi coinvolgere dalla passione, dalla creatività e dalla cultura per la cucina di alta qualità che gli chef trasmettono.
Un’oasi per la ristorazione gourmand ma non solo: Aromatica vuole essere anche un luogo di convivialità e socialità attraverso l’area Lounge Bar, il tempio per gli amanti dei cocktail e dei mix più ricercati per degustare ottimi drink realizzati da bartender professionisti. Una superficie di 500 metri quadrati, 50 sedute dedicate al ristorante, 20 al lounge bar e 20 nel dehor esterno aperto nei mesi estivi, consentono al cliente di vivere una esperienza di accoglienza in grado di evolversi sia nel corso della giornata che durante l’anno. A completare la food experience di Aromatica è l’area shop, dove sarà possibile acquistare una selezione di prodotti enogastronomici, vere e proprie eccellenze del territorio.
«Aromatica è uno spazio dove convivialità e gusto si incontrano per dare vita a una esperienza di cibo e accoglienza da vivere con tutti i sensi, lungo tutta la giornata”, ha aggiunto Giordano Curti, direttore generale Cir food. «Questo concept rappresenta la massima espressione della nostra impresa nel campo dell’alta ristorazione e l’apertura a Scalo Milano si inserisce nel percorso di sviluppo intrapreso da Cir food per affermare la sua ampia visione di ristorazione, in grado di soddisfare differenti stili di consumo». Ad Aromatica Cir food collabora con una selezione di aziende partner leader nel settore food&beverage: Aceto Balsamico del Duca, Cantina Valtidone, Co.ind, Conor Agribologna, Kenwood del Gruppo De’Longhi, Olibar, Prim.Ol.Jo e San Benedetto.
Per informazioni:
www.cirfood.com