Un Concorso di cucina calda a eliminazione: questo il format del 7° Trofeo Fiorenzo Baroni, organizzato dalla Associazione cuochi bergamaschi, che fa capo alla Federazione italiana cuochi, e vinto da Vincenzo Di Palma.
Si è svolto alla fiera Campionaria di Bergamo con il patrocinio della Camera di Commercio della città, il concorso per cuochi che ha visto la partecipazione di 12 concorrenti.
I vincitoriPrimo classificato: Vincenzo Di Palma - Cupola Bianca Resort, Isola di Lampedusa.
Secondo classificato: Cristian Spagnoli - Romantic Hotel Relais Mirabella, Cusane d’Iseo (Bs)
Terzo classificato: Simone Cadei, Ristorante Simagò, Osio Sopra (Bg)
«Quest’anno - afferma
Fabrizio Camer, vicepresidente
Associazione cuochi Bergamo - abbiamo voluto giocare sulle basi della cucina e su una delle sue più importanti componenti: la manualità. Riprendere in mano le basi della cucina in una competizione è una cosa importante, soprattutto oggi, dove si parla sempre più di innovazione e tecniche all’avanguardia».
Dodici cuochi di diversa età e provenienza si sono sfidati in una prima interessantissima fase graduatoria. Si sono cimentati in sei preparazioni differenti: mise en place, pommes nature, pommes mascotte (torniture precise di patate tipiche della cucina classica internazionale), verdure tornite da contorno, trito di cipolla, disossatura del galletto e filettatura della trota.
I risultati di questa prima fase hanno decretato l’ordine delle successive tre batterie da quattro concorrenti. I primi quattro classificati globali delle batterie hanno gareggiato poi per la finale a quattro. Ogni batteria ha utilizzato la materia prima del proprio paniere ricevuto nella prima fase della competizione. Ingredienti comuni a tutti ed obbligatori in ogni batteria. I Galletti Vallespluga, il riso Salera e una fetta di Branzi. Ogni concorrente ha avuto a disposizione mezz’ora di tempo per realizzare il proprio piatto in sei mezze porzioni d’assaggio e un piatto finito da porzione intera per la valutazione oggettiva della presentazione della ricetta.
In giuria: Carlo Cranchi (presidente Unione Cuochi Regione Lombardia), Francesco Gotti (quarto classificato al Global challenge Wordchef e responsabile formazione della Nazionale italiana cuochi), Sergio Mauri (una stella Michelin, vicepresidente Associazione cuochi Como), Fabio Sanga (Associazione cuochi Bergamo), Riccardo Carnevali (segretario dell’Unione cuochi Lombardia).
I Giudici, per ogni preparazione, hanno valutato gusto, estetica, corretta lavorazione e postazione di lavoro, scarti di lavorazione, attinenza al tema.
Per informazioni:
www.cuochibergamo.it