Il prossimo 27 settembre a Napoli, presso Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel, si svolgerà la finale del contest #pizzaUnesco, promosso da Mysocialrecipe. Il vincitore emergerà dai 10 pizzaioli finalisti. L'iniziativa, che ha visto la partecipazione di 130 pizzaioli provenienti da tutto il mondo, si è articolata in tre mesi di attività in cui una giuria internazionale ha lavorato per selezionare le migliori 10 pizze tenendo conto delle materie prime utilizzate, della appartenenza territoriale, dell'originalità e anche della bellezza.
La giuria di esperti è composta da: Allan Bay, giornalista enogastronomico, Eleonora Cozzella, giornalista dell'Espresso, Giorgio Calabrese, presidente della sezione "sicurezza alimentare" del comitato nazionale Sicurezza alimentare e docente di dietoterapia presso il dipartimento di Medicina e farmacia dell'Università Federico II di Napoli, Scott Wiener, giovane blogger americano, Lello Esposito, sculture, e presieduta dal giornalista enogastronomico Tommaso Esposito.
«Obiettivo del contest - ha dichiarato la promotrice, Francesca Marino - è stato quello di sostenere, anche dall'estero, la candidatura dell'Arte dei pizzaiuoli napoletani a patrimonio dell'Umanità».
La finale si terrà in mattinata presso il Molino Caputo, la sera saranno assegnati il premio al vincitore e sette menzioni speciali. I pizzaioli impegnati nella fase finale sono Mauro Autolitano, Maria Cacialli, Davide Civitiello, Vincenzo Esposito, Gaetano Giglio, Vincenzo Lettieri, Carmine Paduano, Pasqualino Rossi, Bernardo Sollo, Giuseppe Vaccaro.