Sarà il ristorante pugliese Il Fagiano, di Selva di Fasano (Br) a ospitare, mercoledì 31 agosto, la quarta edizione del “Premio Vincenzo Caramia - pioniere dell’enogastronomia martinese”, conferito quest’anno alla Nazionale italiana cuochi, compartimento della Federazione italiana cuochi.
«Un gruppo forte e coeso che rappresenta la più alta espressione dell’arte culinaria italiana nel mondo. Team che con passione, sacrificio e abnegazione, valorizza la cultura gastronomica in un blend di valori, sapori e saperi». È questa la motivazione che accompagnerà il premio che la squadra si appresta a ricevere con grande orgoglio.
Un riconoscimento, giunto quest’anno alla quarta edizione, nato dalla volontà del figlio di Vincenzo Caramia, Giuseppe - titolare della Phain Promoter, e della famiglia di mantenere vivo il ricordo di un uomo che ha dato un notevole contribuito, professionale e umano, allo sviluppo enogastronomico della sua terra. Durante la serata sarà ricordato l’operato di Caramia, la sua vita e il suo impegno elargito per la diffusione, la cultura e la valorizzazione del Territorio e dei prodotti ad esso collegati.
Il team manager della Nazionale italiana cuochi, chef Daniele Caldarulo, presenterà la squadra e le imminenti competizioni che a brevissimo la vedranno protagonista in campo internazionale: il Global chefs challenge a Salonicco, in Grecia, e le Culinary Olympics a Erfurt, in Germania. Ad arricchire la serata, durante la cena di gala si terrà un percorso enogastronomico a cura di Giuseppe Caramia e del degustatore Ais (Associazione italiana sommelier) Rudy Lazzaro e musica live al pianoforte.