L'intera squadra di Master Chef Italia, composta da Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo, Joe Bastianich e Bruno Barbieri (nelle foto), ha salutato Napoli con una serata a suon di pizza napoletana. Gli chef più famosi d’Italia si sono ritrovati a fine serata, dopo aver girato la puntata per la prossima edizione del programma, sia a mangiare e sia a fare la pizza in duetto con due grandi artigiani dell'Antica scuola di pizza dei vicoli della città, Gino e Antonio Sorbillo (nelle foto).

Gino Sorbillo, Joe Bastianich, Antonino Cannavacciuolo, Antonio Sorbillo e Bruno Barbieri
«Dopo aver mangiato le pizze della tradizione fatte con farine di agricoltura biologica e condite con solo i migliori ingredienti selezionati nelle zone più incontaminate d'Italia abbiamo cominciato a fare la “pizza a più mani”», ha detto Gino Sorbillo.
Joe Bastianich è stato velocissimo a preparare una Margherita a regola d'arte che ha voluto infornare direttamente. Antonino Cannavacciuolo ha allungato l'impasto per fare una metro-pizza napoletana essendo lui molto legato alla famosa pizza di Vico Equense (Na). Un gesto rapido e deciso per una perfetta infornatura. Di seguito Bruno Barbieri ha preparato attentamente una grande pizza con eccellente maestria e tante piccole attenzioni. Pochi secondi e anche la sua opera d'arte era pronta. Carlo Cracco ha mangiato tanti spicchi di soffice pizze accompagnati da tradizionale musica napoletana dal vivo eseguita da una band popolare molto conosciuta in città.

Gino Sorbillo, Joe Bastianich e Antonio Sorbillo
Tutte le pizze hanno riscosso grande successo tra i giudici anche per l'ottimo rapporto qualità-quantità. «A differenza con le pizze-babà, un po’ troppo di moda in Campania, sulle pizze firmate Sorbillo vengono utilizzate farine biologiche e il doppio degli ingredienti per poter portare avanti sempre una politica salutare, onesta e verace», afferma Gino. Alla fine tanto champagne e tanti dolci della tradizione.