L’edizione 2017 della
Guida Michelin si è presentata ricca di novità, a partire dalla location in cui si è svolta la presentazione, Parma. Ma a rimanere invariate sono state le tre stelle Michelin, che si confermano 8: Piazza Duomo ad Alba (Cn) di Enrico Crippa, Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (Mn) di Nadia Santini, Reale a Castel di Sangro (Aq) di Niko Romito, Enoteca Pinchiorri a Firenze di Annie Féolde, Osteria Francescana a Modena di Massimo Bottura, La Pergola a Roma di Heinz Beck, Le Calandre a Rubano (Pd) di Massimiliano Alajmo e Da Vittorio a Brusaporto (Bg) di Enrico e Roberto Cerea.
Enrico Cerea
Il ristorante tristellato in provincia di Bergamo conferma dunque la terza stella Michelin anche nell’anno del suo
50° anniversario. Non solo un ristorante ma un simbolo che rispecchia la storia di una tradizione familiare. Per questo motivo la famiglia Cerea è stata premiata lo scorso anno con l'
Award 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione” di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio, in occasione del "Premio Italia a Tavola".
«La Michelin - commenta
Enrico Cerea - si è presentata in una veste nuova, in una città nuova, in una location e con un'atmosfera incredibile e con delle grandi novità. Quest'anno è stato premiato soprattutto il valore della cucina italiana nel mondo, dando ottime stelle, anche a tanti giovani, la nuova linfa».
«Di ciò che è emerso in occasione della presentazione mi ha molto colpito la rilevanza dell'indotto che generano i ristoranti e le strutture alberghiere grazie ai turisti. Una conferma che l'economia della ristorazione e del turismo è fondamentale per l'Italia».
Da Vittorio
via Cantalupa 17 - 24060 Brusaporto (Bg)
Tel
035 681024
www.davittorio.com
info@davittorio.com