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Relazioni interne e risorse umane tra le priorità di Abi Professional

Nell’associazione di barman, tra i compiti più importanti e delicati ci sono la gestione delle relazioni interne (sia tra i soci che tra soci e dirigenza) e la valorizzazione dei professionisti nel mondo del bartending

 
02 ottobre 2016 | 12:01

Relazioni interne e risorse umane tra le priorità di Abi Professional

Nell’associazione di barman, tra i compiti più importanti e delicati ci sono la gestione delle relazioni interne (sia tra i soci che tra soci e dirigenza) e la valorizzazione dei professionisti nel mondo del bartending

02 ottobre 2016 | 12:01
 

Oggigiorno le risorse umane sono considerate forza e azione di ogni associazione di categoria, che ne valuta la preparazione e la predisposizione per l’inserimento mirato nel mondo del lavoro. Era la fine degli anni ‘40 quando un gruppo sparuto di nobili e facoltosi imprenditori lungimiranti costituì e fondò la prima associazione di barman italiani, puntando sui migliori di tutto il territorio nazionale.



I punti fermi per l’ammissione in questa neonata associazione erano: comprovata professionalità, etica e lealtà verso gli intenti statutari. Ogni membro dell’associazione trasmetteva gli stessi principi ai giovani i quali, una volta formati, erano pronti ad entrare come soci. Erano, tutti, professionisti integerrimi e l’associazione diventò, nel giro di pochissimi anni, un punto di riferimento per tutte le migliori imprese alberghiere e di ristorazione italiane e straniere.

«Ora come allora Abi Professional (Associazione barmen italiani) adopera gli stessi criteri per formare i propri associati - spiega Silvano Evangelista, capo barman del Grand Hotel Villa la Massa di Firenze e responsabile dei rapporti con gli istituti alberghieri per Abi Professional - convinta che, attraverso la professionalità, si possa riuscire ad ottenere gli stessi risultati che un tempo furono vanto e bandiera del bartending italiano. Abi Professional investe denaro sugli associati, attraverso formazione, miglioramento e crescita delle loro capacità professionali. Oltre ad essere cresciuti e formati, gli associati, per essere al massimo della loro resa professionale, devono essere adeguatamente stimolati».

«Sono infatti le motivazioni - prosegue Evangelista - che spingono gli associati ad agire nel modo migliore, e noi di Abi Professional ci impegniamo ogni giorno affinché questo avvenga. Per questo abbiamo spesso richieste, da parte di prestigiose compagnie e singole realtà, di figure professionali. Il nostro compito è quello di suggerire quegli operatori che riteniamo possano soddisfare le specifiche esigenze. Possiamo dire con giudizio che all’aumento di richieste d’impiego di alto livello corrisponde spesso la configurazione professionale di Abi Professional, purtuttavia diventa sempre più difficile trovare la figura ideale disponibile, perché sono pochi quelli non impegnati nel lavoro».

Silvano Evangelista e Gianni Rebecca

Silvano Evangelista e Gianni Rebecca

Altro ruolo fondamentale è il rapporto delle relazioni interne. «Da subito abbiamo creato un contatto con i soci, soprattutto i nuovi iscritti - sottolinea Gianni Rebecca, barman del Victoria Club di Abano Terme (Pd) e responsabile relazioni interne e risorse umane per Abi Professional - e riteniamo sia giusto che loro sappiano che nel caso di malaugurate dispute possono contare su qualcuno disposto ad ascoltare le loro parole. Fino ad ora non ci hanno dato modo di operare, e questo è un bene. Ciò significa che Abi Professional sta viaggiando in una direzione condivisa da tutti».

«È importante sapere - conclude Rebecca - che tutto il nuovo ha bisogno di molto lavoro per creare una stabilità, e questo non sempre è facile da raggiungere. Sicuramente confrontandosi e operando con umiltà tutti assieme potremo riuscire in una gestione collettiva dell’Associazione senza creare attriti e rotture all’interno di essa».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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