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San Vito Lo Capo, il Comune invita il sindaco di Lucca al Cous Cous Fest

 
04 febbraio 2009 | 18:30

San Vito Lo Capo, il Comune invita il sindaco di Lucca al Cous Cous Fest

04 febbraio 2009 | 18:30
 

Dopo la decisione del Comune di Lucca di vietare l'apertura di ristoranti etnici nel centro storico della città e la presa di posizione di giornalisti del settore è intervenuto sulla questione anche il sindaco di San Vito Lo Capo (Tp), Matteo Rizzo, che ha invitato il sindaco di Lucca, Mauro Favilla, a partecipare alla prossima edizione del Cous Cous Fest, rassegna internazionale di cultura ed enogastronomia del Mediterraneo la cui 12a edizione si svolgerà a San Vito Lo Capo dal 22 al 27 settembre prossimi.

 L'idea nasce appunto a seguito dell'approvazione, nei giorni scorsi, da parte dell'amministrazione comunale toscana, della delibera che disciplina il regolamento dei locali pubblici vietando l'apertura di nuovi ristoranti che propongono piatti di cucina etnica, tra cui anche il cous cous nello spirito di difendere la cultura gastronomica del territorio. Delibera che ha suscitato non poche polemiche.
«Il Cous Cous Fest  è una kermesse multicolore - ha detto Matteo Rizzo - che celebra ogni anno, nella nostra cittadina, l'integrazione culturale, lo scambio e l'incontro tra popoli lontani e diversi attraverso il cous cous, considerato il piatto della pace, in quanto comune a culture molto diverse. Invito il sindaco di Lucca a partecipare a questa festa dell'integrazione che ogni anno attira migliaia di visitatori a testimonianza di come la diversità culturale è sinonimo di ricchezza e come il cibo sia il medium culturale che contribuisce ad unire i popoli, a farli incontrare e ad aprire i loro orizzonti. Spero di averlo nostro ospite a San Vito Lo Capo per dargli la possibilità di respirare quello speciale clima di pace, gioia e festa che si crea in quei giorni, grazie ad un piatto povero ma diffuso in tutto il mondo come il cous cous».  
 
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