Vecchia Romagna, il brandy italiano più venduto al mondo, lancia il Progetto Ristoranti, un'iniziativa che coinvolgerà oltre 30 ristoranti in tutta Italia. L'obiettivo è far scoprire agli amanti del gusto l'eccellenza delle sue Riserve Tre Botti e Riserva 18 attraverso esclusive cene esperienziali, dove i piatti d'autore si uniranno a degustazioni guidate dal master blender Antonio Zattoni.
Vecchia Romagna lancia il Progetto Ristoranti
Il Progetto Ristoranti punta sulla crescente tendenza dei consumatori a ricercare esperienze di qualità nel fuori casa. «I consumatori sono sempre più attratti da esperienze di gusto uniche» afferma Daniele De Angelis, head of marketing core brands di Gruppo Montenegro. Il brand vuole valorizzare le sue referenze premium attraverso abbinamenti con la cucina d'autore, posizionandosi come protagonista nel segmento della ristorazione di fascia alta.
Le due protagoniste dell'iniziativa sono:
- Vecchia Romagna Riserva Tre Botti: un blend di distillati pregiati, invecchiati in tre botti differenti, che offre un gusto ricco e intenso. I distillati più pregiati possono raggiungere i 10-15 anni di invecchiamento, conferendo complessità e profondità.
- Vecchia Romagna Riserva 18: il prodotto più raffinato della gamma, un blend invecchiato 18 anni in botti di Rovere e affinato in botti che hanno ospitato Amarone della Valpolicella, per un'esperienza di gusto eccezionale.
L'iniziativa si inserisce in un contesto di crescita per la ristorazione italiana, che ha registrato un aumento del 12% per i ristoranti di fascia alta nel 2023, nonostante la crisi e l'inflazione. Con il Progetto Ristoranti, Vecchia Romagna conferma il suo ruolo di "Maestro di Emozioni", puntando a coinvolgere gli appassionati del buon vivere in un viaggio sensoriale unico.
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