Il 2024 si conclude con risultati positivi per il Prosecco Doc, che ha raggiunto un nuovo traguardo con 660 milioni di bottiglie imbottigliate. Questo dato rappresenta una crescita del 7% rispetto all'anno precedente, per un valore al consumo stimato in 3,6 miliardi di euro. La produzione di Prosecco continua a occupare una posizione rilevante nel panorama dei vini italiani e mondiali, contribuendo a quasi il 25% della produzione nazionale di vini a denominazione di origine protetta (Dop).
Il Prosecco Doc Rosé ha registrato un incremento nelle vendite del 20% rispetto al 2023
Il Prosecco Doc Rosé ha registrato una performance particolarmente positiva, con circa 60 milioni di bottiglie vendute nel 2024, segnando un incremento del 20% rispetto al 2023. Questa categoria rappresenta circa il 10% del totale della produzione, confermando le previsioni e l’interesse dei consumatori verso questa variante. Guardando al 2025, il Consorzio del Prosecco Doc ha indicato tra i propri obiettivi la tutela del valore e della qualità della produzione. L’attenzione sarà rivolta anche alla sostenibilità e alla gestione dell’offerta, cercando di rispondere alle esigenze del mercato in modo equilibrato.
«Nonostante le difficoltà - ha dichiarato il presidente Giancarlo Guidolin - che attraversa il settore enologico, il 2024 è stato un anno positivo per il Consorzio del Prosecco Doc. Guardiamo al 2025 con fiducia e rinnovato impegno, consapevoli che il nostro successo dipende dal lavoro di tutti gli attori della filiera: dai produttori ai vinificatori, dagli imbottigliatori ai partner commerciali. Un sincero ringraziamento va a ciascuno di loro per la dedizione che ha contribuito ai risultati ottenuti. Il Consorzio continuerà a valorizzare, tutelare e promuovere la nostra Denominazione, affrontando insieme le sfide future e rispondendo sempre più alle esigenze dei consumatori, con particolare attenzione alla sostenibilità».
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