Rimini fa da apripista. È infatti, il primo comune in Italia dove chi affitta un monopattino deve prima sottoporsi all’alcol test virtuale. In particolare, l'utente si dovrà sottoporre a una "prova di reazione" per verificare la sobrietà. Chi verrà bocciato non potrà sbloccare il monopattino. La sperimentazione partirà in estate.
Rimini ha a disposizione mille monopattini
Il test consiste in un video interattivo disponibile nell'app di noleggio, che verifica le condizioni dell'utente. La funzionalità sarà limitata alle fasce orarie più critiche, come la sera. Si tratta di un metodo già introdotto in alcuni Paesi europei come la Germania, ma rappresenta una novità per l'Italia.
Rimini ha a disposizione mille monopattini, a cui si aggiungono 890 biciclette elettriche sempre in sharing. Cresce la parte di territorio coperta dal servizio, ma si riduce la velocità massima in molte aree. Nel centro storico il limite massimo resta di 6 chilometri orari, sul lungomare il nuovo limite scende a 15 mentre nelle altre zone è fissato a 20, cioè 5 al di sotto del limite previsto dal codice della strada.
« Al di là delle discussioni oggi sul tavolo da parte del governo sull'introduzione del casco e della targa per i monopattini - sottolinea l'assessore alla Mobilità Roberta Frisoni - credo che la prima misura per ridurre l'incidentalità sia la limitazione della velocità. La sicurezza stradale, lo ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno, è una vera e propria emergenza nazionale».
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