Alto Adige in giallo da lunedì 6 dicembre insieme al Friuli-Venezia Giulia (che già da una settimana ha fatto il cambio di colore), incidenza settimanale in aumento e indice di trasmissibilità (Rt) fermo all'1,2. Questi i principali risultati del consueto monitoraggio del ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità (Iss).

Dal 6 dicembre anche l'Alto Adige passa in zona gialla (come già successo per il Friuli-Venezia Giulia)
L'incidenza settimanale a livello nazionale continua passa a 155 caso ogni 100mila abitanti rispetto a 125 per 100mila abitanti della settimana precedente. Nel periodo 10 novembre - 23 novembre, invece, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,20 stabile rispetto all'1,23 della settimana precedente.
Per quanto riguarda il tasso di occupazione in terapia intensiva, la media nazionale è pari al 7,3% (al 2 dicembre) in salita rispetto al 6,2% della scorsa settimana. Nelle aree mediche, invece, l'occupazione sale al 9,1% rispetto all'8,1% di sette giorni fa.
In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (30.966 contro i 23.971 della settimana precedente).