Circa 67mila metri quadrati di superficie a salvaguardia della biodiversità e per preservare il novellame di vongola da prelievi impropri.
È la nuova Area di tutela biologica (Atb) del tratto finale Foce Po di Goro, istituita con un'apposita determina dirigenziale dalla Regione Emilia-Romagna. L'obiettivo è incrementare, nel pieno rispetto dell'ambiente circostante, le risorse per la crescita spontanea di molluschi bivalvi delle specie Ruditapes spp., la 'vongola di Goro', eccellenza locale che viene oggi esportata in tutt'Italia e in diversi Paesi europei.
Quest'ulteriore area di tutela si aggiunge a quelle già istituite sul territorio regionale e destinate a 'nursery', ovvero zone per l'insediamento e lo sviluppo del novellame di vongola verace (specie Philippinarum).
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