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Trionfa ancora la Dieta Mediterranea: esportazioni Made in Italy ai massimi storici

Dall’olio extravergine d’oliva alla pasta, il Made in Italy si afferma globalmente grazie ai benefici per la salute. Ma la lotta contro il Nutriscore continua [...]

11 gennaio 2025 | 10:18
 

Trionfa ancora la Dieta Mediterranea: esportazioni Made in Italy ai massimi storici

Dall’olio extravergine d’oliva alla pasta, il Made in Italy si afferma globalmente grazie ai benefici per la salute. Ma la lotta contro il Nutriscore continua [...]

11 gennaio 2025 | 10:18
 

Il 2024 segna un trionfo straordinario per la Dieta Mediterranea, che conquista il primo posto nel Best Diets Ranking stilato dal media statunitense U.S. News & World’s Report. Un risultato che celebra la qualità, la salubrità e la sicurezza alimentare del nostro stile di vita alimentare, simbolo di salute e longevità. Per festeggiare questo successo, la Coldiretti ha organizzato un evento speciale presso il mercato del Circo Massimo a Roma, un’occasione unica per celebrare il riconoscimento mondiale e festeggiare la crescita senza precedenti delle esportazioni dei prodotti tipici italiani. Questi numeri record non solo testimoniano la crescente popolarità della dieta mediterranea all’estero, ma evidenziano anche quanto i consumatori apprezzino il valore e i benefici per la salute dei nostri alimenti.

La Dieta Mediterranea trionfa: esportazioni Made in Italy ai massimi storici

La Dieta Mediterranea trionfa a livello globale


Nel 2024, le esportazioni dei prodotti simbolo della Dieta Mediterranea hanno raggiunto cifre da record, confermando la leadership globale del cibo italiano. Tra i più celebrati, l’olio extravergine d’oliva italiano ha visto un aumento del 56% in valore, superando per la prima volta i due miliardi di euro. E non è tutto: anche altri prodotti emblematici della tradizione mediterranea hanno registrato cifre positive. Il pesce italiano è aumentato del 12%, la pasta ha visto una crescita del 5%, mentre il pomodoro trasformato, in particolare sughi e passate, è salito del 6%. In generale, frutta, verdura e legumi sono aumentati del 7%, confermando quanto la Dieta Mediterranea sia apprezzata per il suo equilibrio, freschezza e qualità.

L’export in crescita non è solo una questione di numeri, ma una testimonianza concreta dei benefici che la Dieta Mediterranea porta con sé: perdita e controllo del peso, salute del cuore e del sistema nervoso, prevenzione di malattie croniche e del diabete. In pratica, la Dieta Mediterranea è diventata un vero e proprio “marchio di salute” riconosciuto e ricercato in tutto il mondo.

Il successo della Dieta Mediterranea non è solo una questione di tradizione gastronomica, ma anche di benessere. La combinazione di alimenti freschi e naturali, come olio d'oliva, frutta, verdura, pesce e cereali integrali, ha effetti comprovati sulla longevità e sulla prevenzione di malattie. Studi scientifici hanno dimostrato che questo regime alimentare aiuta a mantenere il cuore sano, combatte l'infiammazione, migliora la digestione e protegge il cervello, riducendo il rischio di malattie neurodegenerative.

L'adozione di questo stile alimentare ha un impatto significativo sulla qualità della vita, e i consumatori di tutto il mondo stanno rispondendo positivamente. Non è un caso che il cibo italiano, simbolo di qualità e salute, stia conquistando i mercati globali, offrendo non solo sapore ma anche una vera e propria cura per il corpo.

Nonostante il grande successo della Dieta Mediterranea, ci sono sfide che minacciano il nostro patrimonio alimentare. Una di queste è il sistema di etichettatura Nutriscore, che sta guadagnando terreno in Europa. Il Nutriscore tende a penalizzare i prodotti naturali e salutari tipici della Dieta Mediterranea, come l’olio extravergine d’oliva, assegnando loro punteggi bassi, e premia, al contrario, cibi ultra-trasformati e bevande gassate.

Emblematico è il caso dell’olio extravergine d’oliva, che, pur essendo riconosciuto come un vero e proprio elisir di lunga vita, è stato inizialmente classificato con una C (un punteggio medio-basso), e solo recentemente è riuscito a salire a B. Altri prodotti tipici italiani, come i formaggi o i salumi, sono spesso penalizzati da un sistema che non tiene conto delle quantità effettive degli ingredienti e del loro impatto positivo sulla salute.

Questa situazione ha suscitato forti critiche, poiché il sistema Nutriscore non considera le qualità intrinseche degli alimenti naturali, ma si concentra su parametri che non riflettono l’effettiva salute di un cibo. Secondo Coldiretti, Nutriscore dovrebbe essere messo sotto revisione dalla Commissione Europea, poiché rischia di danneggiare prodotti di lunga tradizione come l'olio d'oliva, a favore di alimenti industriali e artificiali, privi di vera sostanza nutritiva.

Per celebrare la vittoria della Dieta Mediterranea, la Coldiretti ha organizzato una grande festa nei mercati di Campagna Amica. In occasione dell'evento, si sono celebrati non solo i numeri record delle esportazioni, ma anche l’importanza di portare sulla tavola dei consumatori globali il meglio del Made in Italy. Campagna Amica ha rappresentato un’opportunità per diffondere la cultura della Dieta Mediterranea, e per ricordare a tutti che cibo e salute sono inscindibili.

I mercati Campagna Amica sono infatti il cuore pulsante della distribuzione di prodotti freschi, naturali e locali, dove ogni giorno si possono trovare i migliori prodotti tipici delle nostre terre. Un modo per promuovere il giusto equilibrio alimentare e per sostenere i piccoli agricoltori che lavorano ogni giorno per mantenere viva la tradizione agricola italiana.

La Dieta Mediterranea trionfa: esportazioni Made in Italy ai massimi storici

Dieta Mediterranea da record, con le esportazioni dei prodotti simbolo Made in Italy che segnano nuovi primati in valore


Il successo mondiale della Dieta Mediterranea è un segno che, quando si parla di cibo sano e gustoso, il Made in Italy vince. Tuttavia, è fondamentale rimanere vigili contro sistemi di etichettatura fuorvianti che rischiano di mettere in discussione la nostra tradizione alimentare. Con la sua crescente popolarità, la Dieta Mediterranea può continuare a essere un faro di salute, longevità e qualità. La sfida ora è proteggere questo patrimonio da forze che potrebbero minarne la visibilità e il valore.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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