Si chiama Stefano Spelta ed è il mixologist che con il suo ‘Tropical Bitterness’ ha guadagnato il primo posto alla ‘The Petrus Bartender Kompetition’ di Amsterdam. «Ho voluto rendere Petrus BK accessibile a un pubblico ancora più vasto, per questo ho realizzato un drink semplice che bilanciasse il suo carattere squisitamente amaro che per alcuni potrebbe risultare troppo deciso, con note speziate ed esotiche come la vaniglia, il ginger ale e il rum», racconta il vincitore arrivato in Calabria per visitare la sede dell’Antica Distilleria F.lli Caffo. Oltre a conoscere la storia ultracentenaria dell’Antica Distilleria F.lli Caffo, il vincitore ha potuto vedere di persona tutto il processo produttivo e seguire una masterclass tenuta Fabrizio Tacchi, Spirits & Amaro Ambassador.
Stefano Spelta, vincitore della The Petrus Bartender Kompetition di Amsterdam
Questo il riconoscimento che Stefano Spelta ha conquistato il 13 giugno scorso a Leidschendam, esattamente nel luogo in cui Petrus Boonekamp ha inventato l’amaro, il primo della storia, che ancora oggi porta il suo nome. Così, proprio in quella che allora fu l’abitazione del famoso liquorista si sono sfidati i migliori bartender dei Paesi Bassi nella prima competizione dedicata a Petrus BK.
La storia di Petrus Boonekamp risale al 1777. Nel XVIII secolo, le navi olandesi costituivano la flotta più potente d'Europa e importavano erbe e spezie praticamente sconosciute agli europei. Quelle erbe officinali dai profumi pungenti e dalle virtù antiche che venivano usate per preparare medicinali, furono gli ingredienti per produrre il primo amaro con botaniche dal mondo. Wilbert Hilgersom, l'attuale host del Restaurant De Pepermolen, è nato in questo edificio in Sluiskant 7 e ospita anche il concorso: «É praticamente la casa più antica su questo corso d'acqua, il principale tra Haarlem, Leiden e Delft e scavato dai romani. Fu questa la fortuna di Petrus: grazie alla posizione favorevole tra Amsterdam e Rotterdam il liquorista ebbe facile accesso ad erbe e spezie e altrettanto successo nel far assaggiare alla gente la sua invenzione».
«Una storia affascinante quella di Petrus Boonekamp che abbiamo voluto valorizzare e rilanciare con l’acquisizione del marchio. Gruppo Caffo 1915 è lo specialista degli amari capace di dare una spinta propulsiva a tutto il comparto. Parlando di Petrus BK possiamo dire con soddisfazione che abbiamo registrato un incremento della distribuzione del 70% dalla nostra acquisizione del marchio. Un dato che premia gli investimenti e la politica di rilancio che comprende la distribuzione nei diversi canali e una strategia di comunicazione importante» - spiega Nuccio Caffo, amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 sottolineando che per l’azienda la meta dei prossimi anni sarà una sempre più ampia presenza nei mercati internazionali. Proprio in questi giorni a Limbadi, nell’Headquarters del Gruppo, sono stati in visita i referenti dal Brasile, Canada e Canarie con i quali aprire e rafforzare nuove vie di commercio.
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