Chef Express, appartenente al Gruppo Cremonini leader nella ristorazione commerciale e travel retail, registra una solida crescita nei primi cinque mesi del 2025, con un incremento dei ricavi compreso tra il 6% e il 7%. Il risultato positivo è spinto in particolare dalla buona performance del settore travel, che coinvolge principalmente aeroporti e stazioni ferroviarie. Questo trend si inserisce in un contesto di ripresa del traffico passeggeri, soprattutto nei nodi di transito nazionali e internazionali, elementi centrali nella strategia dell’azienda.

La catena Chef Express ha in previsione 30 nuove aperture nel 2025
Fatturato 2025 e performance finanziaria del nuovo gruppo
Come ha sottolineato il nuovo amministratore delegato Nicolas Bigard, a seguito della recente fusione per incorporazione di Roadhouse, il gruppo riorganizzato consolida una rete di oltre 600 punti vendita e impiega 10.500 dipendenti, di cui 1.100 all’estero. Il fatturato 2025 è stimato in 828 milioni di euro, con una crescita del 6% su base annua. A ciò si aggiunge un aumento dell’Ebitda del 15%, pari a 142 milioni di euro, confermando una struttura aziendale efficiente e in espansione.

Nicolas Bigard, AD di Chef Express
Focus sul canale travel: aeroporti, stazioni e ospedali
Il piano di espansione 2025 prevede almeno 30 nuove aperture, prevalentemente localizzate in aeroporti e hub ferroviari, che restano al centro delle politiche di crescita di Chef Express. Particolare attenzione è riservata al format Pret a Manger, brand di cui l’azienda detiene l’esclusiva per l’Italia e che rappresenta un asset strategico per il presidio del segmento travel.

Sono inoltre previste nuove collaborazioni con McDonald’s, con l’apertura di 5 nuovi ristoranti, e uno sviluppo nel canale salute, attraverso la presenza in strutture ospedaliere, dove l’offerta ristorativa sta registrando crescente interesse e domanda.
Sfide nel commerciale e nuove opportunità autostradali
Meno dinamico risulta il comparto della ristorazione commerciale, che risente della diminuzione del potere d’acquisto dei consumatori e della concorrenza dei format ibridi lanciati da supermercati e grandi catene retail. Tuttavia, sul fronte autostradale, si preannunciano importanti opportunità: nei prossimi 24 mesi verranno messi a gara circa 200 concessioni di aree di servizio, e Chef Express ha confermato la partecipazione attiva a questi bandi, puntando al rafforzamento della propria presenza su uno dei canali più strategici della mobilità italiana.
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