Martedì 9 luglio, l'élite del Principato di Monaco si è riunita per un evento imperdibile: l'inaugurazione del ristorante L'Abysse Monte-Carlo all'interno dell'Hotel Hermitage Monte-Carlo. L'occasione è stata impreziosita dalla presenza del Principe Alberto II, accompagnato da Louis Ducruet. Tra i presenti figuravano Thomas Brezzo, presidente del Consiglio nazionale di Monaco, Stéphane Valeri, presidente e direttore generale di Monte-Carlo Société des Bains de Mer, Louis Starck, direttore generale dell'Hotel Hermitage Monte-Carlo, e gli chef Yannick Alleno e Yasunari Okazaki. Dopo il successo del Pavyllon Monte-Carlo, il nuovo ristorante L'Abysse celebra l'arte del sushi con un tocco di maestria e innovazione.
La sala de L'Abysse Monte-Carlo all'interno dell'Hotel Hermitage Monte-Carlo
Dopo il tradizionale taglio del nastro, gli ospiti hanno avuto l'opportunità di esplorare il menu "Omakase", una degustazione che rappresenta la quintessenza dell'affidamento agli chef, sviluppata in tre tempi distinti.
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Le emozioni salate
- Sogliola espressa nella sua interezza
- Cupola di riso Sasanishiki alla rapa, con gelatina di mare ispirata alla “ricetta del grande Auguste Escoffier”
- Scampi al naturale con maionese al limone nero e sesamo
- Siero di mare ammollato, insalata di abalone con petali di legumi acidulati
- Sashimi alla salsa di shiso verde
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La collezione di sushi nigiri
- Interludio: fiori di zucca a km0 ai sentori d’alga e salsa al polline di fiori
- Latte di mandorla ghiacciato e carne secca di manzo, con Yuzu Ponzu all’olio di erbe aromatiche
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Il coronamento dell’esperienza
- Gusci di meringa iodata con doppia panna fresca
- Fleur de sucre con fragole marinate all’aloe vera e ghiacciate allo shiso
- Shiratawa ai frutti canditi in un condimento floreale speziato
- Brisselet con praline di sesamo nero e sale al limone
- Croccante alle alghe e crema al gelsomino
- Caffè monorigine "Mora Azul" cold brew, della collezione 1895 di Lavazza
La cena, accompagnata da prestigiosi vini e sakè, ha creato un'armonia perfetta tra i sapori, offrendo agli ospiti un viaggio culinario indimenticabile. L'ambiente, arricchito dal design raffinato di Laurence Bonnel-Alléno e dal contributo del duo architettonico RoWin'atelier, ha reso l'esperienza ancora più straordinaria, dove l'arte si fonde con la cucina.
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