«Porteremo la protesta a Roma. Nei prossimi giorni ammasseremo i trattori fuori dalla città. Non ci saranno blocchi, ma sicuramente disagi: ci aspettiamo migliaia di adesioni da tutta Italia - ha detto all'Ansa il leader della rivolta degli agricoltori, Danilo Calvani - Nei giorni successivi cominceremo a spostare i mezzi. Poi, abbiamo la volontà di fare una manifestazione - senza mezzi - a Roma nei giorni successivi. Il Governo non ci ascolta e le sigle non ci rappresentano più».
Gli agricoltori pronti a marciare su Roma
Detto, fatto: sabato 3 febbraio, alcune persone con i trattori sono confluite a Formello, comune a nord della capitale, e a Valmontone. A Formello sono circa 40 le persone con una ventina di trattori e stanno procedendo in corteo scortati dalle forze dell'ordine. Al momento non si registrano criticità. A Valmontone, invece, i manifestanti con circa venti trattori stanno manifestando in forma statica alla rotonda di via della Pace, nei pressi dell'outlet.
«Siamo appena usciti dalla questura, la manifestazione si farà. Lunedì sera dopo l'incontro con la questura perché ci sono altri sopralluoghi da fare ma si farà. Comunicheremo la data lunedì sera dopo le 5. In Italia non faremo come a Bruxelles, non l'abbiamo mai fatto. Questo ci ha permesso di arrivare a Roma» ha detto Calvani, dopo l'incontro in questura a Roma per la manifestazione della prossima settimana.
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