Tra i destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, abuso d'ufficio, rivelazione di segreto d'ufficio e corruzione, notificata all'alba a 31 persone in Sardegna e in altre regioni d'Italia dai carabinieri del Ros, è inclusa anche l'ex assessora all'agricoltura della Regione Sardegna, Gabriella Murgia.
Gabriella Murgia, ex-assessora all‘Agricoltura della Sardegna
La Murgia, 56enne originaria di Oristano, è stata eletta nella prima giunta dell'attuale presidente Christian Solinas ed è stata nominata assessore all'Agricoltura, oltre a ricoprire il ruolo di presidente della Commissione regionale per le pari opportunità.
Le accuse contestate a vari titoli alle 31 persone coinvolte includono associazione a delinquere di tipo mafioso, associazione segreta, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, abuso d'ufficio, rivelazione di segreto d'ufficio, corruzione aggravata dal metodo mafioso, peculato e procurata inosservanza di pena aggravata dal metodo mafioso. Questa massiccia operazione è stata condotta questa mattina dai carabinieri del Ros, con il supporto dei colleghi dei comandi provinciali di Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Milano, Torino e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna, in ottemperanza a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Cagliari nei confronti degli indagati. Tra gli altri nomi coinvolti, è stato citato anche quello di Tonino Crissantu, nipote di Graziano Mesina, uno dei più noti esponenti del banditismo sardo nel dopoguerra.
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