Non solo iniziative finalizzate alla conoscenza e alla valorizzazione delle arance sorrentine, SorrentoOrangeWeek diventa anche un’occasione di formazione professionale. Con il contributo fattivo di Federalberghi Penisola Sorrentina, l’adesione di alcuni tra i più prestigiosi hotel e il contributo di Mulino Caputo, sponsor tecnico della manifestazione, l’Istituto Polispecialistico San Paolo di Sorrento ospiterà 6 Master Classes, in programma dal 23 febbraio al 3 marzo, condotte da altrettanti Chef, a vantaggio dei giovani studenti dell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”.
La prima colazione sorrentina: pasta frolla all'arancia
L’obiettivo è quello di far sì che sei professionisti della ristorazione e della pasticceria possano mettere a disposizione degli allievi dell’Istituto, diretto dalla professoressa Amalia Mascolo, la propria conoscenza e la propria passione, realizzando assieme a loro specialità che abbiano tra gli ingredienti l’Arancia amara e il Biondo sorrentino.
Le stesse creazioni dolciarie proposte nel corso dei sei incontri saranno presenti nei menù degli hotel, durante la prossima stagione turistica. E, allora, a definire gli elementi de “La Prima colazione sorrentina” saranno: Pasquale Di Meglio dell’Imperial Hotel Tramontano, Giuseppe Saccone dell’Hotel Mediterraneo, Antonio Russo dell’Hotel La Solara, Alessandro Carella del Grand Hotel President, Eduardo Persico dell’Hotel Continental e Maria Varone dell’Hilton Sorrento Palace. Tra le proposte che verranno realizzate: una Torta frangipane con arancia e mandorle, una Caprese all’arancia e una Bavarese all’arancia con crumble e zeste di agrumi
La prima colazione sorrentina: Caprese all'arancia
«Abbiamo aderito con entusiasmo anche a questa iniziativa promossa da Penisolaverde, in seno all’evento SorrentoOrangeWeek» fa sapere Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina «perché per noi è importante creare un rapporto diretto tra i professionisti delle strutture ricettive e i futuri operatori dell’accoglienza e della gastronomia. Inoltre cerchiamo, da sempre, di offrire ai nostri ospiti prodotti locali, genuini e identitari e le arance sorrentine rispondono perfettamente a tutt’e tre questi parametri di qualità».
Molto soddisfatto della ricaduta formativa dell’evento anche Antimo Caputo, Ad del Mulino Caputo, per il quale: «È essenziale favorire lo scambio dei saperi e stimolare la creatività che nasce dal confronto. Noi, come Mulino, lo facciamo abitualmente, promuovendo contest riservati a pasticceri e pizzaioli professionisti. Sponsorizzare delle masterclasses rivolte agli studenti delle scuole superiori, quindi, rientra pienamente nella nostra visione e sosteniamo con convinzione questa iniziativa».
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