«La Francia potrebbe subire numerose restrizioni di acqua già dal prossimo mese di marzo, un fatto inedito in questo periodo dell'annno, dopo il nuovo record di 32 giorni senza pioggia e un inverno particolarmente secco. Siamo in stato d'allerta e abbiamo circa 3 mesi di ritardo sul riempimento delle falde acquifere». Ad annunciarlo è stato il ministro responsabile per la Transizione ecologica, Christophe Béchu, che lunedì riunirà i prefetti per prendere misure di restrizione soft - per marzo - per evitare di ritrovarsi in situazioni catastrofiche con l'avvicinarsi della stagione calda.
Il ministro responsabile per la Transizione ecologica, Christophe Béchu
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