Nel corso della cerimonia di apertura del Ttg a Rimini, Bernabò Bocca ha annunciato che l'industria alberghiera italiana è già in procinto di accogliere numerose prenotazioni da parte dei viaggiatori americani per il 2024. Questo trend positivo nel turismo statunitense, particolarmente gradito agli operatori dell'hotellerie grazie all'alto livello di spesa dei turisti, sembra destinato a perdurare nel tempo.
Per la guerra tra Isreale e Palestina a rischio le prenotazoni degli americani in Italia
Tuttavia, il presidente di Federalberghi ha evidenziato che i turisti provenienti dagli Stati Uniti sono estremamente sensibili alle questioni legate alla sicurezza geopolitica. In questo contesto, il conflitto attuale tra Israele e Palestina potrebbe influenzare le decisioni di viaggio e portare a molte cancellazioni, proprio come è accaduto poco dopo l'attacco della Russia all'Ucraina nel febbraio 2022. In quella circostanza, le prenotazioni alberghiere hanno subito una brusca contrazione per alcuni mesi, ma in seguito hanno ripreso a crescere. Ad esempio, nel mese di agosto, i turisti americani sono giunti numerosi in Italia.
Bocca ha sottolineato che quest'anno si è verificato un aumento significativo del turismo ad alto livello di spesa in Italia, il quale contribuisce in modo significativo all'economia locale. Infatti, secondo uno studio condotto da Federalberghi, solo il 27% delle spese totali dei turisti in vacanza è destinato agli alberghi, mentre il resto viene investito sul territorio, apportando notevoli benefici all'economia locale.
© Riproduzione riservata STAMPA