Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 11:52 | 109776 articoli pubblicati

Siad
Siad

Vendemmia anticipata in Emilia Romagna: manca l'acqua e cala il raccolto

22 luglio 2022 | 11:57
 

Vendemmia anticipata in Emilia Romagna: manca l'acqua e cala il raccolto

22 luglio 2022 | 11:57
 

Vendemmia precoce in Emilia-Romagna, con lo stacco dei primi grappoli di uve già mature fissato intorno al 10 di agosto.

È quanto segnalano le stime di Confagricoltura, che attestano un drastico calo del raccolto nelle aree collinari, dove risulta più difficile fare arrivare acqua, ma a soffrire è anche la restante viticoltura, minacciata dalla carenza della risorsa idrica per le irrigazioni di soccorso e da fitopatie sempre più invasive.

Manca l'acqua: in Emilia anticipano la vendemmia, cala la produzione di uva

«È una situazione esplosiva -  ha dichiarato il presidente dei viticoltori di Confagricoltura Emilia Romagna, Mirco Gianaroli - Mette in allarme l'intero comparto e porterà a una netta flessione produttiva se confrontata con la media degli ultimi dieci anni, complessivamente nell'ordine del 25-30% (con picchi fino al 50%) in collina e almeno del 10% in pianura, salvo eventuali stop alle irrigazioni»,

«Confagricoltura spiega che la priorità è salvaguardare prima di tutto la vita della pianta e di cercare soluzioni alternative, portinnesti resistenti e tecniche agronomiche di precisione in grado di garantire un maggiore risparmio idrico; bisogna costruire bacini irrigui e investire in ricerca per arrivare a soluzioni alternative che possano offrire un sistema efficace di difesa delle produzioni vitivinicole da parassiti e malattie».

Si rivolge ai parlamentari che saranno eletti sul territorio il presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, Marcello Bonvicini: «Il cambiamento climatico è davanti ai nostri occhi, stravolge l'intero sistema economico. Non si coltiva più senza adeguate reti idriche e senza invasi di stoccaggio nelle aree più fragili; è praticamente impossibile produrre se di fronte al proliferare di nuovi e sempre più aggressivi patogeni, l'Ue continua a chiedere agli agricoltori di ridurre l'utilizzo delle (poche) molecole a disposizione per contrastare tali minacce».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
LE ALTRE NOTIZIE FLASH
Loading...


Allegrini
La Neff Coda Nera
Julius Meiln
Centrale del Latte

Allegrini
La Neff Coda Nera
Julius Meiln

Centrale del Latte
Sigep
Tirreno CT