A marzo l'Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione alimentare sia rimasto aumentato del 2,5% rispetto a febbraio. Invece, rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, la produzione è salita del 7%.
Nella media del primo trimestre, infine, il livello della produzione diminuisce dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti e cresce del 3% rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Nel complesso i settori di attività economica che registrano gli incrementi più ampi sono le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+15,0%), la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+7,5%) e la fabbricazione di macchinari e attrezzature Nca (+7,4%). Le flessioni tendenziali maggiori si registrano nelle attività estrattive (-9,0%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-3,0%) e nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-1,8%).
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