Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 11 gennaio 2025  | aggiornato alle 02:17 | 110019 articoli pubblicati

Siad
Siad

Api, decimate da parassiti, pesticidi ed eventi meteorologici estremi

07 dicembre 2022 | 17:20

Api, decimate da parassiti, pesticidi ed eventi meteorologici estremi

07 dicembre 2022 | 17:20

Parassiti, pesticidi ed eventi meteorologici estremi: sono questi i principali nemici delle api, responsabili della decimazione di intere colonie.

A individuarli, con il primo studio sistematico condotto su un'area molto vasta, è la ricerca italiana pubblicata sulla rivista Scientific Reports nell'ambito di un approfondimento sul declino e l'estinzione degli insetti e condotta dalla Scuola Superiore Sant'Anna utilizzando dati americani.

Api Api

Api

«Comprendere il declino delle api è di assoluta importanza perché gli impollinatori ricoprono un ruolo fondamentale dal punto di vista biologico ed economico. Il nostro studio è il primo a considerare un'elevata estensione spazio-temporale - l'intero territorio degli Stati Uniti, per un periodo di diversi anni - e molteplici potenziali fattori di stress», osserva la statistica Francesca Chiaromonte, coordinatrice della EMbeDS (Economia e Management nell'era della Data Science) della Scuola Sant'Anna e della Pennsylvania State University.

Al netto delle differenze geografiche e stagionali, i tre fattori indicati nella ricerca sembrano essere quelli determinanti. Utilizzando diverse fonti di dati pubblici, i ricercatori hanno raccolto e integrato informazioni sullo stato delle colonie di api, i fattori di stress che le influenzano, le condizioni meteorologiche e di utilizzo del suolo negli Stati Uniti nel periodo compreso tra il 2015 e il 2021.

È emerso così che l'acaro parassita Varroa destructor è fra i principali nemici delle api. «È diffusa in tutti i continenti ed è fortemente associata alla moria di api. La lotta a questo acaro rappresenta una delle sfide più importanti per l'apicoltura moderna», osserva Luca Insolia, primo autore dello studio e che, dopo gli studi alla Scuola Sant'Anna è post-doc all'Università di Ginevra, dopo aver conseguito il PhD in Data Science e aver collaborato con il Dipartimento EMbeDS della Scuola Sant'Anna. «Acari come la Varroa destructor - aggiunge - seguono andamenti stagionali e gli apicoltori potrebbero sfruttare i risultati del nostro studio per implementare trattamenti più efficaci e per supportare varie altre pratiche apicole, come le attività di nomadismo, la nutrizione suppletiva e lo svernamento».

Fra le stagioni, l'inverno è la più pericolosa per le api, rileva Martina Calovi, fra gli autori dello studio e ora alla Norwegian University of Science and Technology dopo gli studi alla Scuola Sant'Anna. «Sebbene sarebbero necessari altri dati per comprendere appieno il ruolo del cambiamento climatico, i nostri risultati sugli effetti negativi di eventi meteorologici estremi sulle api forniscono alcune importanti evidenze preliminari. Auspichiamo che il nostro studio possa contribuire a una maggiore sensibilizzazione verso la raccolta di dati, così come la loro condivisione con il mondo della ricerca, negli Stati Uniti ed in altre regioni del mondo, compresa l'Italia».

© Riproduzione riservata STAMPA

LE ALTRE NOTIZIE FLASH
18:54
 
Il mercato del burro europeo frena dopo il boom del 2024, con un calo del 9% da dicembre. Al contrario, il caffè continua a salire, con aumenti del 7% per l'arabica e 11% per la robusta, a causa di un deficit globale [...]
14:32
 
Dal “furto della minestra d'orzo” alle sfilate in maschera, scopri gli eventi imperdibili e le attività per tutta la famiglia, tra giochi, sci e un'atmosfera festosa sulle Dolomiti [...]
13:28
 
Dall’8 al 10 febbraio oltre 700 aziende presentano cibi e vini. Tra novità, degustazioni, eventi esclusivi e masterclass, scopri il salone dedicato ai professionisti e agli appassionati del gusto [...]
12:51
 
Sei funghi shiitake della pregiata varietà “Nototemari”, coltivati nella regione di Noto, sono stati venduti per la cifra record di 350mila yen, circa 2.150 euro, durante la prima asta dell'anno a Kanazawa [...]
11:47
 
La Snow Spa del Lac Salin offre un'esperienza unica, dove il ghiaccio scolpito e il freddo si combinano con il benessere: sculture di neve, vasche idromassaggio calde e saune di neve in un angolo alpino incantato [...]
09:13
 
Conserve Italia presenta il 9° Report di Sostenibilità: 100 milioni ai soci, investimenti da 86 milioni per transizione verde, innovazione e tutela ambientale. Un impegno concreto verso crescita responsabile e Agenda Onu 2030 [...]
IERI
 
Cigierre, che ha nel proprio portafoglio marchi come Old Wild West e Pizzikotto, prepara un riassetto societario con l’ingresso del fondo QuattroR, che acquisirà una quota di minoranza [...]
IERI
 
Wine&Siena 2025 trasforma la città toscana in un vero e proprio festival del gusto. Dal 25 al 27 gennaio: degustazioni, arte, masterclass e cultura, con oltre 150 eccellenze enogastronomiche [...]
IERI
 
Pernigotti, storica azienda dolciaria di Novi Ligure (Al), torna nel mercato dei semilavorati per gelaterie con il brand “Signor Stefano”, omaggiando il fondatore. La presentazione ufficiale a Sigep World 2025 [...]
IERI
 
Dopo il suicidio, la pizzeria di Giovanna Pedretti a Sant'Angelo Lodigiano (Lo) riapre grazie alla famiglia e al sostegno della comunità. La donna era stata travolta dalle polemiche per una recensione fake [...]



Molino Colombo
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Brita

Articoli correlati

In America il primo vaccino salva api

Molino Cosma
Horeca Expoforum
Ristorexpo