I primi effetti dei rincari delle materie prime, dell'inflazione e dell'aumento dei prezzi nel carrello della spesa impattato sulla filiera della Mozzarella di Bufala Campana Dop: i consumi, infatti, tra settembre e ottobre 2022, hanno registrato un calo del 4,54% a settembre e del 3,50% a ottobre. Tendenza che si sta facendo sentire anche nel mese di novembre.
Mozzarella di Bufala Campana Dop
Sul tema è intervenuto Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela che ha dichiarato: «Si tratta di un campanello di allarme importante, è la conferma di un anno difficilissimo. Rischiamo di vedere azzerata la crescita che, nonostante le difficoltà, il comparto era riuscito a conquistare dall'inizio dell'anno. La resilienza post Covid che abbiamo dimostrato si è scontrata con le conseguenze economiche della guerra, con l'inflazione che galoppa, con un aumento dei costi impensabile, a cui stiamo cercando di fare fronte. Il risultato è un'incidenza significativa sulla redditività del comparto. Dopo una prima parte di anno in crescita con una media del +5%, da settembre in poi le aziende sono in affanno e bisogna intervenire subito. Facciamo nostro l'allarme già lanciato da Assolatte e dalle associazioni di categoria sull'eccessivo aumento del prezzo del latte vaccino. La filiera bufalina vive la stessa situazione, partendo già da un costo altissimo del latte alla stalla, che in questo momento di difficoltà il mercato non riesce ad assorbire».
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