I primi utili dovrebbero arrivare nel 2023, ma nel frattempo Fico Eataly World chiude il 2021 con una perdita fra i 4 e i 5 milioni di euro. Per la Disneyland delle eccellenze agroalimentari italiane, insomma, la strada da fare è ancora lunga, ma il sentiero intrapreso dall’arrivo di Stefano Cigarini nel ruolo di amministratore delegato sembra quello giusto (anche grazie al restyling pre-riapertura di luglio e al nuovo investimento da 5 milioni di euro).
Fico Eataly World punta a trasformarsi nel più grande ristorante d'Italia per il Capodanno 2021
«Fico sta crescendo, ogni mese registriamo un +20% di visitatori che spendono in media più del doppio rispetto a prima, circa 33 euro a persona, e si fermano all’interno del parco fino a 5 ore. Durante la settimana ci sono un migliaio di persone, mentre nel weekend siamo attorno alle 4mila», ha affermato Cigarini presentando gli ultimi dati di bilancio.
Fra i dati positivi, ci sono quelli riferiti agli abbonamenti annuali (al costo di 29 euro con ingressi illimitati e sconti nei ristoranti): 23mila il totale. Fra quelli negativi, il rapporto con le comitive scolastiche: da inizio anno sono stati 700 i ragazzi accolti a Fico contro i 40mila del periodo pre-Covid. Ancora del tutto assente, causa pandemia, il turismo internazionale.
Insomma, luci e ombre che tendono all’ottimismo. Come confermato dal ricco palinsesto di eventi previsti per le feste di fine anno. Il parco, infatti, sarà aperto ininterrottamente dal 26 dicembre al 9 gennaio con il clou atteso a Capodanno quando Fico si candida a diventare il più grande ristorante d’Italia con 15 tipi di cenoni e 5 piste da ballo. Il tutto accessibile ai clienti in possesso del super green pass.
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