Brindisi sotto le stelle con le cene in vigna di “Metti, una cena isolati in vigna”

Torna l'appuntamento con “Metti, una cena isolati in vigna”. Serate esclusive tra i filari con menu degustazione dell'Osteria Finil del Pret, vini Franciacorta della Cantina Lazzari e musica dal vivo [...]

07 giugno 2024 | 17:40

Da venerdì 7 giugno tornano nel Bresciano le cene in vigna grazie all'idea di quattro giovani appassionati di enogastronomia. Dopo il tutto esaurito del '23, la cantina Lazzari e l'Osteria Finil del Pret ripropongono anche quest'anno “Metti, una cena isolati in vigna”, format di successo che permette di gustare piatti abbinati ai vini prodotti nelle stesse vigne in cui si cena, accompagnati verso la notte da un quartetto d'archi.

Sei serate da giugno a settembre all'aria aperta, seduti a tavola immersi nelle vigne di Capriano del Colle. Godere con tutti i sensi, questa è l'idea alla base della serie di eventi in vigna. Con la vista si contemplano i tralci con lo svettare del campanile della chiesa patronale di Capriano del Colle al tramonto; con l'olfatto ci si immerge nei vini della cantina Lazzari (due volte Tre Bicchieri del Gambero Rosso); con il tatto e con il gusto si assaporano le composizioni create ad hoc con prodotti locali e Presidi Slow Food dall'Osteria Finil del Pret di Comezzano-Cizzago (Chiocciola sulla Guida Osterie d'Italia 2024). Infine, con l'udito ci si fa accompagnare dolcemente verso la sera dal quartetto d'archi Acanthus.

«Uno dei capisaldi della nostra cucina» rivela Simone Bianchetti dell'Osteria Finil del Pret «è l'estrema attenzione nella selezione delle materie prime. Consci che il nostro ruolo, come ristorante, non sia semplicemente quello di preparare piatti, ma di dare dignità e riconoscibilità a tutti i prodotti utilizzati e, con essi, ai produttori che faticano ogni giorno per offrirceli.» Cucina e vini d'eccellenza. «Abbiamo scelto il Brolo di San Lorenzo» aggiunge Davide Lazzari dell'omonima cantina «perché è il luogo più simbolico della nostra terra. Una vigna alle spalle della chiesa Seicentesca in rappresentanza della secolare identità culturale di Capriano del Colle. Uno dei luoghi architettonici più rilevanti del territorio affiancato dalla più tradizionale attività territoriale: la viticoltura.»

Le cene si terranno nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. Hanno un costo di partecipazione di 58,00 euro a persona e includono tutti i vini in abbinamento.

Di Renato Andreolassi

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