Lavazza entra ufficialmente nell'Istituto espresso italiano (Iei) e lo fa con un obiettivo ben preciso: certificare la nuova collezione di miscele “Tales of Italy”, pensata per il canale professionale. Una collaborazione che unisce due realtà centrali nel mondo del caffè italiano, con l'intento di valorizzare l'espresso contemporaneo puntando su qualità, riconoscibilità e formazione.

“Tales of Italy”: Lavazza ottiene la certificazione dell'Istituto espresso italiano
L'adesione del brand torinese all'Iei, unico organismo italiano con un profilo sensoriale e un disciplinare di prodotto depositati, è un ulteriore passo verso la promozione e la tutela dell'espresso italiano di qualità, in Italia e all'estero. Il progetto “Tales of Italy”, al centro della partnership, nasce proprio con l'idea di offrire una reinterpretazione dell'espresso in chiave moderna, senza rinunciare alla coerenza con la tradizione e con i valori che da sempre definiscono il caffè all'italiana. «Siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Lavazza all'interno dell'Istituto espresso italiano (Iei) - ha commentato il presidente Iei Luigi Morello - questa adesione rappresenta un passo importante per tutta la filiera e conferma il valore del nostro impegno nella promozione della cultura dell'espresso italiano, in Italia e nel mondo. Il progetto Tales of Italy è perfettamente in linea con la nostra missione: raccontare l'eccellenza, la storia e l'identità dell'espresso come simbolo dell'italianità».
Attraverso la certificazione Iei, Lavazza punta a rafforzare gli standard qualitativi della nuova gamma, ma anche a investire nella formazione di baristi e formatori. Una scelta che guarda alla diffusione di una cultura del caffè autentica e coinvolgente per il consumatore, come sottolineato da Michele Cannone, Lavazza brand away from home director: «Lavazza ha scelto di aderire alla certificazione dell'Istituto espresso italiano (Iei) per valorizzare il lancio della nuova gamma Tales of Italy - ha dichiarato - attraverso questa collaborazione, vogliamo garantire standard qualitativi sempre più elevati, offrendo una certificazione riconosciuta e una formazione specializzata per i nostri trainer e baristi, contribuendo così alla diffusione di una cultura del caffè autentica e stimolante per il consumatore finale. Unendo tradizione e innovazione, ci impegniamo a valorizzare l'espresso italiano contemporaneo secondo Lavazza e IEI in tutto il mondo». L'Istituto espresso italiano, nato per tutelare e promuovere l'espresso e il cappuccino italiani, riunisce oggi 37 aziende tra torrefattori, costruttori di macchine e macinadosatori, con un fatturato aggregato che supera i 700 milioni di euro. Un punto di riferimento per tutta la filiera, che vede ora tra i suoi soci anche un player storico come Lavazza.