Ha preso ufficialmente il via la 15esima edizione del “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza - Premio Italia a Tavola”. Il sondaggio promosso da Italia a Tavola ha, da sempre, lo stesso obiettivo: dare la possibilità al grande pubblico di esprimere le proprie preferenze ed eleggere - attraverso una “gara” amichevole che vuole rafforzare lo spirito di squadra nell’Horeca - i sei professionisti che si sono spesi al meglio nella valorizzazione dell’enogastronomia e dell’accoglienza made in Italy.
Questo è il link per poter votare!
Le categorie e come votare
Confermate anche per quest'anno le categorie, che saranno sei: Cuochi, Pizzaioli e Panificatori, Pasticceri, Sala e Hotel, Barman, Opinion leader. I candidati sono 36 per ciascuna categoria, per un totale di 216 professionisti che gareggeranno per conquistare il titolo di “Personaggio dell’anno”. La pagina con tutti i nomi dei candidati, per i quali si possono esprimere fino a 3 preferenze per categoria, è pubblicata sul sito www.italiaatavola.net. I risultati come sempre sono visibili in tempo reale, sia sulla pagina dedicata, all’interno del sito, sia in homepage all’interno di un apposito box.
Le date dei tre turni
Il 1° turno (in programma fino alle 12 del 20 febbraio) avrà una durata di 3 settimane e comporterà il passaggio da 36 a 12 candidati per categoria; il 2° turno durerà 2 settimane, dalle 17 del 20 febbraio alle 12 del 6 marzo (al termine i candidati diventeranno 6); il 3° turno durerà una sola settimana, dalle 17 del 6 marzo alle 12 del 13 marzo, nella quale il pubblico voterà i 6 finalisti di ciascuna categoria per decretare chi saranno i “Personaggi dell’anno”.
Grandi numeri e grandi nomi
L’obiettivo della 15esima edizione del sondaggio è confermare i grandi numeri del 2022 che hanno visto votare, complessivamente, quasi 700mila utenti, con il picco massimo del primo turno (226.716 voti). Le premesse ci sono tutte: è già possibile immaginarsi sfide imperdibili. Tra i cuochi, per esempio, il neo tristellato Antonino Cannavacciuolo sfida il più stellato d’Italia, Enrico Bartolini, ma anche Rocco Pozzulo, già vincitore del sondaggio e presidente della Federazione italiana cuochi. Ma non è finita qui. Tra i maestri del pane e della pizza sono attesi grandi nomi: Ciro Salvo affronta, tra gli altri, due pezzi di novanta come Gino Sorbillo e Gabriele Bonci, entrambi già vincitori nelle passate edizioni. Imperdibile poi lo “scontro” tra Sal De Riso e Iginio Massari nella categoria Pasticceri. Tra i candidati per Sala e Hotel spiccano i nomi di Paolo Porfidio, Alessandro Scorsone e Luca Vissani: tutti e tre hanno già conosciuto il sapore dolce della vittoria negli scorsi anni. Stesso discorso per Tony Berry, Marina Milan e Carmine Perciballi tra i Barman. Curiosa, infine, la sfida tra gli Opinion leader. Tanti, anche in questo caso, i nomi da tenere sottocchio: Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli da Masterchef, ma anche Chef Hiro e Ettore Prandini, presidente di Coldiretti. Tra i 36 candidati della categoria non mancano vincitori del passato: Chiara Maci, Edoardo Raspelli e Roberto Valbuzzi.
Le novità per il 2023
Sono tre le novità per questa edizione del sondaggio. La prima è la scelta di posticiparne l’inizio al 30 gennaio, al contrario di quanto accaduto in passato. Questo per permettere ai candidati, impegnati a livello lavorativo durante le festività, di organizzare con calma la propria candidatura. La seconda è, invece, una nuova formula, più agile: la durata del sondaggio è stata ridotta da 9 a 6 settimane. La terza è, infine, un gradito ritorno: verso la fine della primavera tornerà il grande evento in presenza nel quale verranno premiati tutti i vincitori del sondaggio. All’inizio di ogni nuovo turno tutti i voti saranno azzerati, per questo i candidati avranno bisogno del massimo sostegno del pubblico per riuscire a superare ogni fase e qualificarsi per il podio.
I vincitori dell’edizione 2022
L’anno scorso, nell’edizione numero 14 del sondaggio, i vincitori sono stati Giuseppe Di Iorio per i “Cuochi”, Gino Sorbillo per i “Pizzaioli e Panificatori”, Sal De Riso per i “Pasticceri”, Ezio Indiani per “Sala e Hotel”, Tony Berry per i “Barman”, Jerry Bortolan per gli “Opinion leader”.