Dal 28 novembre all’8 dicembre va in onda un’edizione, del tutto speciale, di Tipicità Festival con un format che esplora le dimensioni della nuova esperienza. Cibo, “saper fare” e territori a confronto con la “next normal”. Particolare attenzione è dedicata alle “fragilità” e all’inclusione di tutta la comunità, in un momento nel quale è fondamentale tenere alta l’attenzione sulle persone, ma anche sulle produzioni e sui territori.
Special edition digitale per il Festival Tipicità
Tipicità “
on demand”. Dal digitale al palato il passo è breve! Gustare pietanze gourmet a casa propria, fare spesa in fattoria, ricevere “i pacchi di Tipicità”. Queste le proposte innovative del
Festival attraverso una nuovissima piattaforma. Oltre 120 aziende e realtà territoriali si presentano ed interagiscono proponendo le migliori offerte, la storia che le rende uniche, le proposte innovative.
Numerosi gli
eventi in cartellone. Dalla
biodiversità in cucina al “tartufo day”, “
dal grano alla pasta”. E ancora, le nuove frontiere enologiche, il “giro d’Italia dello
stoccafisso”, innovazione e sostenibilità del mare e blue economy, ma anche piano di sviluppo rurale e tipicità di nicchia. Dal Grand Tour delle Marche fino ai collegamenti con Canada, Emirati Arabi, Francia, Germania e Inghilterra. E poi il nuovo turismo esperienziale, l’evoluzione del cibo, l’impresa nel dopo-pandemia. Oltre 20 le iniziative da gustare nelle undici giornate del Festival.
Figure professionali di alto profiloUna manifestazione, come da tradizione, sempre ricca anche di figure professionali. Tipicità è una community. Ecco allora in questa edizione
Oscar Farinetti con la performance “nuove parole per nuovi scenari”,
Tinto con “Ma che bontà… i racconti di Tipicità”, il direttore di Wall Street Italia
Leopoldo Gasbarro e quello di
Italia a Tavola Alberto Lupini,
Chef Rubio e i suoi nuovi percorsi, oltre a
Gioacchino Bonsignore del TG5,
Marco Ardemagni di Caterpillar AM,
Riccardo Cotarella, presidente mondiale degli enologi e
Antonello Maietta, presidente Associazione italiana sommelier.
L’iniziativa, concepita insieme al Comune di Fermo dall’organizzazione dell’ormai tradizionale manifestazione, avrà il suo quartier generale al Fermo Forum, consueta sede del Festival. I contenuti di Tipicità saranno fruibili da tutti coloro che vogliano partecipare, semplicemente
collegandosi dalla pagina Facebook di Tipicità. Guardare gli eventi, esplorare i prodotti e le aziende, ricevere le tipicità a domicilio, dialogare con i protagonisti: il tutto nella modalità più semplice e accessibile. Per gli
operatori professionali ci sarà anche la possibilità di realizzare incontri utilizzando il
sistema di “matching” messo a disposizione dall’organizzazione.
Per informazioni:
www.tipicita.it