Tutto è pronto per la quarta edizione di Spatium Pinot Blanc, l’unica manifestazione in Europa interamente dedicata al Pinot Bianco, che si terrà il 18 e 19 maggio 2023 nel comune vitivinicolo di Appiano sulla Strada del Vino in Alto Adige. «Spatium Pinot Blanc - afferma Hans Terzer, uno degli iniziatori di questo simposio nonchè pioniere e promotore della crescita qualitativa del vitigno stesso in Alto Adige grazie alla sua opera presso la cantina San Michele Appiano „rappresenta un momento d’incontro per tutti coloro che desiderano approfondire caratteristiche, origini e peculiarità di questa straordinaria varietà. Non solo un’occasione per incontrare produttori provenienti da tutta Europa e degustare i loro Pinot Bianco ma soprattuto una vera e propria “piattaforma” per condividere con autorevoli esperti del settore le più recenti novità e risultati scientifici in merito a questo vitigno».
Spatium Pinot Blanc, due giorni dedicati al Pinot Bianco
Spatium Pinot Blanc, un palcoscenico internazionale
Spatium Pinot Blanc si è affermato infatti negli anni come un autorevole palcoscenico internazionale che prevede due giorni di eventi interamente dedicati al Pinot Bianco. «In passato, il Pinot Bianco è stato spesso messo in ombra da presunte varietà di tendenza come lo Chardonnay e il Sauvignon Blanc. Ma se i viticoltori riescono a imbottigliare il Pinot Bianco con un frutto sottile e una spezia contenuta, incontra il gusto dei consumatori di oggi come poche altre varietà», afferma Hans Terzer. «Non c'è da stupirsi quindi che la superficie coltivata sia in costante aumento sia in Germania (con i suoi 4.500 ettari oggi è il più importante Paese europeo di produzione di Pinot Bianco), ma anche in Austria e in Italia. La quarta edizione di Spatium Pinot Blanc - conclude Terzer - vuole contribuire proprio a dare ulteriore slancio a questo trend positivo portando sul tavolo risultati scentifici, nuovi studi prodotti oltre che condividere tendenze, evoluzioni e prospettive future».
A chi si rivolge lo Spatium Pinot Blanc?
L’evento, organizzato dall'associazione Eppan Wein in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg e l’Associazione Turistica Appiano si rivolge sia a esperti professionisti che a wine lovers. Estremamente ricco infatti il calendario di appuntamenti previsti per queste due giornate. Oltre a momenti conviviali di alta gastronomia, visite in cantina, degustazioni e masterclass, la giornata del 19 maggio sarà dedicata in particolare ad un momento di alto approfondimento scientifico grazie alla presentazione di importanti studi e ricerche. Il primo quello dal titolo "Il Pinot Bianco coltivato a diverse altitudini: classi termiche, tempi di raccolta, macerazione a freddo" presentato da Florian Haas e Ulrich Pedri del Centro di Sperimentazione Laimburg e moderato da Michael Oberhuber, direttore del Centro Laimburg. Seguirà lo studio presentato da Christian Philipp dell‘Istituto Federale di Istruzione Superiore e Ufficio Federale di Viticoltura e Frutticultura Klosterneuburg dedicato alla "Caratterizzazione della tipicità dei profili aromatici del Pinot Bianco austriaco". Alle 10.45 è poi previsto il "Keynote speech: stili, diversità e opportunità del Pinot Bianco in Italia e nel mondo" condotto da Robin Kick, Master of Wine. Dopo un momento di approfondimento dedicato allo status e prospettive del Pinot Bianco nella gastronomia tedesca presentato da Melanie Wagner, sommelier del Ristorante Schwarzer Adler (Baden), il convegno si chiuderà con una Tavola rotonda dal titolo: "Pinot bianco - quo vadis?".