Un’opera teatrale e un calice di vino. Un binomio che questa estate in Puglia sarà offerto dal Festival della Valle d’Itria. Un modo, per il Consorzio di tutela, di far conoscere il Primitivo di Manduria.
Si chiama “L’opera in Masseria” l’iniziativa organizzata all’interno del
Festival in programma dal 21 luglio al 1° agosto tra i trulli delle province di Brindisi e Taranto. In scena, l’opera buffa settecentesca.
Cinque masserie saranno la cornice ideale per la messa in scena di due intermezzi buffi napoletani: L’ammalato immaginario di Leonardo Vinci e La vedova ingegnosa di Giuseppe Sellitti. Il tutto potrà essere ascoltato bevendo un calice di calice di Primitivo di Manduria, l’unico vino presente all’interno del Festival.
Si tratta di una delle iniziative più legate al territorio e che caratterizza maggiormente la proposta culturale del Festival. Nel 2019, per la prima volta, il progetto sarà itinerante in cinque diverse masserie della zona: Del Duca di Crispiano (Ta, 21 luglio), Belvedere di Mottola (Ta, 23 luglio), Palesi di Martina Franca (Ta, 25 luglio), Cassina Vitale di Ceglie Messapica (Br, 27 luglio) e San Michele a Martina Franca (Ta, 1 agosto).
Per informazioni
www.festivaldellavalleditria.it