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Formaggi, in mostra a Bergamo i 31 “campioni del mondo”

Inaugurata “And the winner is…”, l’esposizione che per la prima volta riunisce i formaggi che hanno vinto il World Cheese Awards. Ieri il primo premio è andato all’americano Organic Blue Cheese Rogue River Blue. In Piazza Vecchia anche le specialità casearie delle province coinvolte nel progetto della candidatura di Bergamo come Città Creativa Unesco.

19 ottobre 2019 | 10:54
Formaggi, in mostra a Bergamo 
i 31 “campioni del mondo”
Formaggi, in mostra a Bergamo 
i 31 “campioni del mondo”

Formaggi, in mostra a Bergamo i 31 “campioni del mondo”

Inaugurata “And the winner is…”, l’esposizione che per la prima volta riunisce i formaggi che hanno vinto il World Cheese Awards. Ieri il primo premio è andato all’americano Organic Blue Cheese Rogue River Blue. In Piazza Vecchia anche le specialità casearie delle province coinvolte nel progetto della candidatura di Bergamo come Città Creativa Unesco.

19 ottobre 2019 | 10:54
 

All’indomani della beffa subita dal Parmigiano Reggiano, secondo al World Cheese Awards, dietro all’erborinato statunitense Organic Blue Cheese Rogue River Blue, proprio nel giorno dell’avvio dei dazi americani sui formaggi italiani, questa mattina a Bergamo è stata inaugurata una mostra che ripercorre la storia dei WCA.

La mostra nella suggestiva sala del Palazzo della Ragione a Bergamo (Formaggi, in mostra a Bergamoi 31 campioni del mondo)

La mostra nella suggestiva sala del Palazzo della Ragione a Bergamo

Per la prima volta al Palazzo della Ragione in Città Alta, l’esposizione museale “And the winner is…” riunisce i vincitori di tutte le scorse edizioni di World Cheese Awards. «Oggi Forme è arrivato al Palazzo della Ragione – ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, all’inaugurazione – là dove questo progetto ha avuto inizio. E con la mostra di tutti i vincitori del WCA, abbiamo portato i formaggi nella sala più bella e preziosa della nostra città». Formaggi anch’essi così preziosi che sono stati messi in esposizione sotto teca. «Quando Bergamo decide di stupire, lo fa alla grande», ha detto invece il presidente di Visit Bergamo, Giorgio Beltrami.

Alberto Gottardi, Francesco Maroni, Giorgio Beltrami, Giorgio Gori e Oscar Fusini (Formaggi, in mostra a Bergamoi 31 campioni del mondo)
Alberto Gottardi, Francesco Maroni, Giorgio Beltrami, Giorgio Gori e Oscar Fusini

Sempre in Piazza Vecchia, oggi e domani, è possibile visitare “The Cheese Valleys”, con le specialità casearie delle province di Bergamo, Lecco e Sondrio coinvolte nel progetto della candidatura di Bergamo come Città Creativa Unesco per la Gastronomia. L’iniziativa, annunciata durante l’edizione 2018, porta i gioielli lattiero-caseari delle Cheese Valleys orobiche a incontrare la rete mondiale dell’Onu creata nel 2004 per promuovere la cooperazione tra le città che hanno identificato la creatività come elemento strategico per lo sviluppo sostenibile.

La mostra allestita in CIttà alta a Bergamo (Formaggi, in mostra a Bergamoi 31 campioni del mondo)
La mostra allestita in CIttà alta a Bergamo

Tutto questo è Forme 2019, l’ampio progetto dedicato ai formaggi che ha trasformato in questi giorni la città di Bergamo nella capitale mondiale dell’arte casearia. Fino a domenica all’interno della manifestazione verrà data particolare attenzione anche all’ascolto, fondamentale per un casaro doc durante la battitura, l’operazione che serve per giudicare la struttura interna e la qualità del prodotto.

Con le installazioni “Paesaggi sonori” dell’autore Carlo Giordani, sarà possibile immergersi totalmente nell’atmosfera di un alpeggio e seguire il formaggio nel suo viaggio dal pascolo alle scalere della stagionatura, ascoltando le sonorità che la natura regala, come per esempio il fruscio del vento tra le montagne e l’erba o il tonfo del latte durante la mungitura.

Forme sotto teca al Palazzo della Ragione di Bergamo (Formaggi, in mostra a Bergamoi 31 campioni del mondo)
Forme sotto teca al Palazzo della Ragione di Bergamo

L’arte casearia a Forme diventa anche cinematografica grazie alla collaborazione con Food Film Fest per la proiezione di “Ritratti in malga”, il documentario del regista Michele Trentini che racconta il lavoro quotidiano della produzione casearia, il pascolo, la mungitura, la realizzazione dei formaggi da un punto di vista esclusivo, quello dei malghesi.

Durante la manifestazione i formaggi con un grado eccellente di conservazione, dopo le diverse attività, verranno consegnati alla Fondazione Banco Alimentare Onlus, che provvederà a redistribuirli attraverso la propria rete. Banco Alimentare rappresenta una delle realtà più importanti nell’orizzonte della solidarietà e che raccoglie eccedenze alimentari ancora ottime destinate allo smaltimento distribuendole attraverso una rete di 21 organizzazioni a milioni di bisognosi. Il supporto di Forme alla Fondazione nasce nel segno della responsabilità e del rispetto, all’interno di una visione che prevede uno sviluppo sostenibile del mondo alimentare.

Per celebrare la filosofia della Fondazione, per questa sera Forme ha organizzato un’iniziativa di beneficenza su invito dal titolo “Buono come il formaggio”. L’evento, che si terrà nella suggestiva Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione, avrà come ospite l’artista Cinzia Tedesco che interpreterà le opere di Verdi in chiave jazz nel concerto Verdi's Mood e l’intero ricavato verrà devoluto a Banco Alimentare.

A supportare il progetto Forme e tutti gli appuntamenti dei quattro giorni della manifestazione, tante grandi realtà che da sempre si dedicano alla promozione della cultura enograstronomica nazionale e territoriale, presenti in fiera con uno stand dedicato e che saranno promotori e organizzatori di eventi, convegni e incontri dal forte valore culturale e formativo. Tra questi Regione Lombardia che ha presentato la “Carta dei Formaggi”, un progetto in collaborazione con l’Associazione Unione Cuochi Regione Lombardia che coinvolgerà i ristoratori con lo scopo di promuovere all’interno delle loro attività un’offerta gastronomica specifica che valorizzi i prodotti caseari della bergamasca: una vera e propria carta dei formaggi disponibile on-line che condurrà i clienti in un viaggio tra i sapori delle DOP lombarde con immagini e video.

Un altro ruolo chiave della manifestazione è ricoperto da ONAF, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio. Principale collaboratore sin dalla prima edizione del Progetto Forme, Onaf entra a far parte del Comitato Tecnico Scientifico istituito quest’anno da Forme e si conferma il coordinatore ufficiale dei convegni, delle tavole rotonde e dei workshop che si svolgeranno nelle giornate della manifestazione nonché organizzatore dei diversi Cheese Lab, le esclusive degustazioni guidate di alcuni dei formaggi più pregiati della produzione casearia italiana e internazionale.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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