Altopalato, centro di cultura enogastronomica fondato e diretto nel 1980 da Toni Sarcina, noto giornalista del settore ed affermato storico dell'alimentazione, nonché "firma" di Italia a Tavola, riapre le porte della celebre sala da pranzo, per dar vita al nuovo “Cartellone delle serate storiche”. Lo spettacolo della cucina trova ad Altopalato, in via Ausonio 13 a Milano, il suo teatro perfetto e va in scena con la rappresentazione più felice: il Banchetto. In programma, lunedì 6 febbraio, dalle 20.30, un’imperdibile interpretazione della “Cucina del Rinascimento”.
Altopalato, molti lo sanno, non è un ristorante, ma un luogo nel quale, facendo propria la “metrica“ del teatro, si rappresenta il “banchetto“ rispettando le auree regole della gastronomia: un unico menu, in perfetta successione di portate e con armonici accostamenti dei piatti ai vini, ventidue commensali, che pranzano nello stesso momento, attorno ad un solo grande tavolo, com’era in uso, in passato, nelle grandi famiglie aristocratiche o della borghesia. Attori di prim’ordine, i cuochi in cucina che realizzano, da testi storici, un solo menu con grandi piatti che si rivelano, sorprendentemente, in perfetta sintonia con la più moderna cucina creativa in un’atmosfera di grande convivialità.
La serata inaugurale, dedicata alla cucina rinascimentale lombarda presenta il seguente programma:
Ore 20.30 - aperitivo in biblioteca e piccola conversazione sul nuovo “cartellone”
Ore 21.00 - nella sala da pranzo degustazione delle portate principali del menu composto da: Polpettone di pesce alla milanese; Tortelletti d’herba alla lombarda; Vitello empito; Perfetto di agrumi; Piccoli dolci
«Questo menu - racconta Sarcina - traccia un percorso di grande interesse nella cucina dell’Italia settentrionale nel periodo rinascimentale, dagli inizi fin quasi al Seicento e dimostra, contrariamente a quanto talvolta si pensa, che nel tempo dei grandi splendori nell’arte e nella letteratura, la cucina godeva di uno spazio privilegiato e di grande spessore qualitativo».
Il costo d'ingresso è di 100 euro a persona; per prenotazioni scrivere a altopalato@altopalato.it oppure telefonare al numero 02 58111000.